Comunicare con il giusto tocco di stile
La digitalizzazione e lo smart working non sono la tomba della comunicazione su carta: in alcuni contesti, infatti, la stessa resiste e mantiene un posto privilegiato rispetto al digitale.
La comunicazione tradizionale impreziosisce i tuoi messaggi
E-mail, piattaforme di condivisione di documenti ed informazioni, computer ed altri dispositivi sono alleati preziosi per lo svolgimento di tante attività quotidiane. Non sempre, però, queste risorse riescono a sostituire la naturalezza della carta per quelle piccole necessità comunicative che, se delegate ad una macchina, sono fredde ed impersonali. Con le buste colorate dalle classiche dimensioni 11x22 ad altri formati ad esempio si possono racchiudere in uno “scrigno prezioso” quei messaggi che altrimenti perderebbero la loro natura particolare. L’icona di una busta chiusa della posta elettronica, per esempio, non è certo paragonabile ad una classica in carta, al cui interno sia presente un biglietto di auguri. Tenere questo biglietto tra le mani assaporando le sensazioni che lo stesso può trasmettere è qualcosa di unico: a livello visivo, tattile ed olfattivo questo messaggio può regalare un’esperienza davvero coinvolgente. Non si può nemmeno dimenticare di citare come un messaggio di questo tipo permetta di esprimere tutta l’unicità del tratto della propria grafia, o ancora, di manifestare il proprio estro artistico con una naturalezza spesso superiore rispetto a quanto è possibile fare con il digitale. Ciò è in particolar modo vero se si considera anche il livello di complessità dei software o, al contrario, l’assenza di funzioni avanzate per ricreare disegni o scrivere in modo spontaneo.
In un mondo digitale la carta non è ancora sepolta
Anche se in tantissime situazioni quotidiane non è proprio possibile fare a meno di utilizzare dispositivi e soluzioni digitali per svolgere tanti compiti, non si può comunque trarre la conclusione affrettata che la carta sia ormai una risorsa degna di un museo. Per elaborare velocemente lo schizzo di un’idea, oppure, per annotare qualche pensiero in modo veloce e senza troppe difficoltà, i fogli restano pur sempre un supporto di facile utilizzo in ogni contesto. Non richiedono fonti energetiche né connessioni dati, si prestano ad essere ripiegati, tagliati o annotati in fronte-retro e non subiscono le incursioni degli hacker. Anche la carta, ovviamente, ha le sue controindicazioni e non è esente da difetti: tuttavia, spesso se ne evidenziano svantaggi come la minor sostenibilità rispetto agli strumenti digitali, i cui datacenter o processi produttivi richiedono notevoli quantità di energie non sempre rinnovabili. Leggere piacevolmente un libro, oppure, ritrarre un paesaggio con un bel foglio da disegno sono tutte attività che, nonostante tutto, anche in un mondo digitale possono continuare ad essere svolte. Le stesse creano infatti quella parentesi di distacco dalla tecnologia che non può non essere apprezzata da chi è sottoposto a mille fonti di stress.
Carta e penna: l’accoppiata perfetta per piccole e grandi esigenze
Per quanto i dispositivi elettronici permettano di svolgere un gran numero di mansioni in maniera flessibile e veloce, gli stessi non si prestano sempre a risolvere tutte le necessità comunicative che possiamo avere. In alcuni contesti, infatti, sfruttare strumenti dall’utilizzo decisamente più semplice e intuitivo è la soluzione perfetta per non perdere tempo ed esprimersi con la massima flessibilità. Prendere appunti su un foglio di carta con la matita o la penna, infatti, è spesso più intuitivo e meno impegnativo della digitazione tramite una tastiera. Pensa a quando devi compiere questa azione mentre stai telefonando: non è decisamente più semplice scrivere a mano, anziché doverti concentrare nell’uso della tastiera del tuo device mentre parli? Trasmettere un tuo pensiero su un foglio di carta anziché tramite un messaggio di posta elettronica ti permette pure di mostrare tutta l’unicità della tua grafia, un punto a favore non trascurabile quando desideri dare quel calore in più ad un tuo pensiero.
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