ROMA - Ammontano a 83.403 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 149.512. Le vittime sono invece 287 mentre ieri erano state 248.
Sono 541.298 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 927.846. Il tasso di positività è al 15,4%, in calo rispetto al 16,1% di ieri. Sono 1.717 i pazienti in terapia intensiva, 26 in più nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 122. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 19.228, ovvero 509 in più rispetto a ieri.
Intanto si registra il record di somministrazioni settimanali nella campagna vaccinale, 4,5 milioni nella settimana 10-16 gennaio, quota mai toccata sinora. In gran parte terze dosi, anche se le prime (bambini 5-11 anni compresi) sono risalite: dopo le 93mila di sabato, ieri 62mila. La fondazione Gimbe fa notare che dei 542mila nuovi vaccinati, ben 137mila sono over 50, e questo significa che la definizione dell'obbligo qualche risultato lo ha determinato. Si vedono segni di rallentamento dell'epidemia, aggiunge, ma la curva dei decessi è in ripida salita e sarà l'ultima a scendere.
"La velocità di crescita dei contagi si sta riducendo, come un'auto che frena prima dell'arrivo. Per due settimane però i contagi saliranno ancora", secondo il virologo e direttore Anpas Fabrizio Pregliasco a a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora. Sul bollettino giornaliero aggiunge: "Dividerei i dati dei contagi dando maggiore quantità di informazioni. Eliminarli adesso vuol dire abbassare la responsabilità e il controllo degli individui". Riguardo le mascherine, Pregliasco osserva che "le terremo per qualche anno, diventeranno un po' come gli occhiali da sole".