MELBOURNE - Il n.1 del tennis mondiale a rischio bando di Sydney. Il ministero dell'immigrazione australiano ha infatti annullato per la seconda volta il visto di Novak Djokovic, fermato a Melbourne dove si è recato per partecipare agli Australian Open.
Il ministro australiano dell'Immigrazione, Alex Hawke, ha precisato in una nota che la decisione di annullare il visto concesso a Novak Djokovic è stata presa "per motivi di salute e di ordine pubblico". La decisione implica che al tennista serbo, che puntava al 21mo titolo di un Grande Slam, record agli Australian Open che iniziano lunedì, sarà vietato l'ingresso nel Paese per tre anni, tranne che in determinate circostanze.
Il ministro australiano dell'Immigrazione, Alex Hawke, ha precisato in una nota che la decisione di annullare il visto concesso a Novak Djokovic è stata presa "per motivi di salute e di ordine pubblico". La decisione implica che al tennista serbo, che puntava al 21mo titolo di un Grande Slam, record agli Australian Open che iniziano lunedì, sarà vietato l'ingresso nel Paese per tre anni, tranne che in determinate circostanze.