ROMA - Come previsto dal decreto del 7 gennaio, da oggi il
certificato base, ottenibile anche con il test
molecolare o rapido, è obbligatorio per accedere ai
servizi per la persona. Dal barbiere alle lavanderie,
ecco dove serve.
A contenere le nuove regole sul Green Pass rafforzato il decreto del dicembre scorso: da oggi valgono in tutta Italia, indipendentemente dal colore della Regione e restano in vigore fino al 31 marzo 2022, quando si conclude lo stato d'emergenza (se non ci saranno altri rinvii legati alla situazione epidemiologica).
Da oggi, il Super Green Pass serve per utilizzare i mezzi di trasporto pubblico o privato di linea: è quindi necessario per prendere aerei, treni, navi e traghetti, autobus e pullman di linea che collegano più di due Regioni, autobus e pullman adibiti a servizi di noleggio con conducente, mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale.
Unica eccezione i mezzi pubblici da e per le isole minori, per i quali dal 10 gennaio al 10 febbraio basta il Green Pass base.
Per quanto concerne bar e ristoranti, il Super Green Pass era già necessario per le consumazioni al banco e al tavolo al chiuso, mentre da oggi serve anche per le consumazioni all’aperto.
Da oggi è necessaria la certificazione verde rafforzata anche per alloggiare nelle strutture ricettive e per usufruire dei servizi di ristorazione interni, al chiuso e all’aperto.
Serve il Super Green Pass anche per l’attività sportiva o motoria, all’aperto e al chiuso, in palestre, piscine, centri natatori.
Necessario il Green Pass rafforzato, da oggi, anche per l’accesso a mostre, musei e altri luoghi della cultura, compresi archivi e biblioteche. Serve anche per i centri culturali, centri sociali e ricreativi.
Da oggi senza il super Green pass non si può partecipare a feste conseguenti a cerimonie civili e religiose, né a sagre e fiere, anche su aree pubbliche, né a convegni e congressi, sia all’aperto sia al chiuso.
Infine è necessaria la vaccinazione o la guarigione dal Covid-19 per l'accesso ai centri benessere e - sempre all’aperto e al chiuso - ai centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e le attività riabilitative o terapeutiche). Green Pass rafforzato anche per l’ingresso in parchi tematici e di divertimento.
A contenere le nuove regole sul Green Pass rafforzato il decreto del dicembre scorso: da oggi valgono in tutta Italia, indipendentemente dal colore della Regione e restano in vigore fino al 31 marzo 2022, quando si conclude lo stato d'emergenza (se non ci saranno altri rinvii legati alla situazione epidemiologica).
Da oggi, il Super Green Pass serve per utilizzare i mezzi di trasporto pubblico o privato di linea: è quindi necessario per prendere aerei, treni, navi e traghetti, autobus e pullman di linea che collegano più di due Regioni, autobus e pullman adibiti a servizi di noleggio con conducente, mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale.
Unica eccezione i mezzi pubblici da e per le isole minori, per i quali dal 10 gennaio al 10 febbraio basta il Green Pass base.
Per quanto concerne bar e ristoranti, il Super Green Pass era già necessario per le consumazioni al banco e al tavolo al chiuso, mentre da oggi serve anche per le consumazioni all’aperto.
Da oggi è necessaria la certificazione verde rafforzata anche per alloggiare nelle strutture ricettive e per usufruire dei servizi di ristorazione interni, al chiuso e all’aperto.
Serve il Super Green Pass anche per l’attività sportiva o motoria, all’aperto e al chiuso, in palestre, piscine, centri natatori.
Necessario il Green Pass rafforzato, da oggi, anche per l’accesso a mostre, musei e altri luoghi della cultura, compresi archivi e biblioteche. Serve anche per i centri culturali, centri sociali e ricreativi.
Da oggi senza il super Green pass non si può partecipare a feste conseguenti a cerimonie civili e religiose, né a sagre e fiere, anche su aree pubbliche, né a convegni e congressi, sia all’aperto sia al chiuso.
Infine è necessaria la vaccinazione o la guarigione dal Covid-19 per l'accesso ai centri benessere e - sempre all’aperto e al chiuso - ai centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e le attività riabilitative o terapeutiche). Green Pass rafforzato anche per l’ingresso in parchi tematici e di divertimento.