Esce oggi Non passerà, un brano mai pubblicato di Alex Baroni e interpretato da Manuel Aspidi.
A distanza di 20 anni dalla prematura scomparsa del talentuoso e amatissimo artista Alex Baroni, Manuel Aspidi interpreta il brano Non passerà che è inedito, mai pubblicato e scritto da Baroni con Piero Calabrese, Massimo Calabrese e Marco Rinalduzzi, musicisti, arrangiatori e produttori storici di Baroni e molti altri artisti italiani.
Aspidi è un artista molto amato dal suo pubblico, conquistato anche grazie al noto talent show “Amici” di Maria de Filippi (sesta edizione, 2006). È l’artista che regala allo show il primo inedito di successo del programma con due Dischi D’Oro e il Disco di Platino.
Varcate le porte del talent, Aspidi ha continuato a lavorare con soddisfazione nel corso degli anni. Nel 2019, grazie al brano in inglese Let out this light scritto da Julian Victor Hilton, il compositore di Robbie Williams, Manuel ha ottenuto in successo mondiale posizionandosi in vetta alla classifica World Adult Contemporary Charts di Billboard USA, dove è rimasto per 4 mesi, e al primo posto in Europa per tre settimane nella classifica Indie. A quell’exploit sono seguiti un lungo tour all’estero e diverse collaborazioni con artisti internazionali.
“Qualche anno fa - racconta Manuel Aspidi -, dopo una mia esibizione nella quale cantai il brano ‘Cambiare’ di Baroni, ricevetti una telefonata che mi segnò nel profondo: era la mamma di Alex che, suscitando in me una immensa commozione, mi disse che per la prima volta si era emozionata ascoltando un brano di suo figlio cantato da altri, e che attraverso la mia voce, in qualche modo, aveva ritrovato Alex. Un'affermazione che mi colpì moltissimo e che ho sempre custodito gelosamente nel mio cuore”.
Nel corso degli anni Manuel ha continuato ad omaggiare Alex Baroni nei suoi tour. Poi un giorno, insieme ai produttori Massimo Calabrese e Marco Rinalduzzi, il cantante ha deciso di ricordarlo con un suo brano inedito: “Mi proposero ‘Non passerà’ - spiega Manuel - e fu amore al primo ascolto. L'ho incisa con profonda devozione e con l’orgoglio di aver dato voce, nuovamente, alla sua arte”.