VITTORIO POLITO – Gelsorosso editore ha pubblicato recentemente il volume di Pasquale B. Trizio “Bari. La città in guerra (1940-1945)”. Introduzione di Vito Antonio Leuzzi dell’Istituto Pugliese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea di Bari.
L’autore fa una cronistoria della nostra città prima, durante e dopo l’ultimo conflitto mondiale, in occasione del quale sembrerebbe che Bari avrebbe rivestito un ruolo di secondo piano. Le drammatiche testimonianze tramandateci dai nostri padri e dai nostri nonni – scrive Trizio – sono state in grado di trasmetterci solo verbalmente una realtà più o meno circoscritta a pochi dolorosi eventi di guerra subiti: dall’eccidio di Via Nicolò dell’Arca, alla liberazione di Bari, al giorno del bombardamento del porto ad opera della “Luftwaffe” e l’esplosione della “Charles Henderson” il 9 aprile del 1945. Eventi luttuosi ricordati ancora oggi dai più anziani per le conseguenze che ne seguirono, segnando l’esistenza di molte famiglie.
A molti sono quasi totalmente sconosciute le vicende di quel periodo, ma grazie alle approfondite pubblicazioni degli autorevoli istituti di ricerca oggi siamo in grado ricostruire le vicende di quel triste periodo vissute dai baresi per privazioni, rinunce, sofferenze, lutti.
La ricostruzione di Trizio è stata possibile grazie alla disamina degli atti della Prefettura barese depositati presso l’Archivio di Stato di Bari insieme a documenti ad altri degli Enti locali come il Comando del IX Corpo d’Armata, il Comando Marina Bari, i Reali Carabinieri e la Capitaneria di Porto, ecc., nonché le Amministrazioni Comunali di Bari e dei Comuni della provincia.
Così, tra le carte conservate in Archivi di Stato nazionali ed esteri, sono emersi fatti e storie sconosciute e raccontate in successione cronologica a completamento della narrazione degli eventi.
Il testo documentato e illustrato, insieme alla storia e alla narrazione degli eventi, riporta anche l’elenco dei ricoveri antiaerei di Bari e provincia, i ricoveri pubblici dell’UNPA (Unità Nazione Protezione Antiaerea), quelli privati, quelli antiaerei dopo l’8 settembre, l’indice dei nomi e dei luoghi ed una nutrita bibliografia.
Attraverso l’accurata indagine dell’autore si può comprendere tutto il travaglio della nostra Bari con un dopoguerra anticipato rispetto al resto del paese e con i gravi problemi del degrado sociale provocato dall’emergenza abitativa, alimentare, sanitaria e dal dramma dei prigionieri di guerra.
Pasquale B. Trizio è stato ufficiale della Marina Militare e Mercantile e specializzato in Storia moderna. È autore di diverse pubblicazioni tra cui “La Marineria a vapore del Levante d’Italia”. Per la Gelsorosso ha pubblicato “Adriatica-Venezia (1932-2004)”; “Mola, il porto e la sua marineria”; “La storia nascosta”; “Gli Uhlfelder”. “Una famiglia ebraica berlinese a Bari negli anni della persecuzione”.