BARI - “Partono i saldi in Puglia ma attenzione alle regole e alle modalità commerciali previste dalla legge”. Così Emilio Di Conza dell’Adiconsum Puglia (Associazione in difesa dei consumatori) riguardo l’avvio degli acquisti legati al consueto periodo degli sconti.
“Evitare di acquistare prodotti contraffatti, scadenti e potenzialmente pericolosi per la propria salute e sicurezza – sottolinea Di Conza – ma soprattutto attenersi a poche, indispensabili, regole: la verifica dei prezzi almeno una settimana prima dell’inizio ufficiale dei saldi; attenzione ai saldi con percentuali troppo elevate; diffidare degli importi scritti col pennarello senza indicazione del prezzo originale; se il negoziante non permette di provare i capi, acquistare solo se sicuro della scelta. La possibilità di provare i capi, infatti, è a discrezione del commerciante e tu consumatore non hai alcun diritto in merito; in caso di acquisto per un regalo, prendere accordi col commerciante. Egli ha infatti l’obbligo di cambiare la merce solo nel caso sia difettosa. Il cambio per altri motivi è a sua discrezione”. Adiconsum ribadisce che se il negoziante non vuole cambiare il capo difettoso o se non vuole acconsentire all’uso di bancomat o carta di credito, asserendo che in periodo di saldi non è tenuto ad accettarli, segnalare il comportamento alla Polizia Municipale e alla sede territoriale Adiconsum più vicina. “La prima regola di buon senso e responsabilità collettiva – conclude – è naturalmente quella di evitare assembramenti, quindi organizzati per tempo, scegliendo magari un orario particolare per recarsi in negozio ed evitare di trovare fila”.