ROMA - Il processo è guidato dall'Istituto Superiore di Sanità . Lo scopo è agire su una particolare proteina che, nelle diverse varianti del virus Sars- CoV-2, non sembra mutare. I test preclinici condotti su topi ne hanno evidenziato l'efficacia. Siamo ancora agli inizi, ma sono molte le speranze intorno al progetto.
L'auspicio è che questo nuovo studio possa trovare conferme successive anche nei test sull'uomo, rappresentando così una svolta nella lotta alla pandemia. Infatti, anche se la curva dei contagi conferma il trend di discesa in atto da alcune settimane, la vaccinazione resta un'arma fondamentale per porre un freno definitivo all'epidemia di Covid-19.
L'auspicio è che questo nuovo studio possa trovare conferme successive anche nei test sull'uomo, rappresentando così una svolta nella lotta alla pandemia. Infatti, anche se la curva dei contagi conferma il trend di discesa in atto da alcune settimane, la vaccinazione resta un'arma fondamentale per porre un freno definitivo all'epidemia di Covid-19.
Ad oggi, ha evidenziato il ministro della Salute Roberto Speranza, "il 91% delle persone sopra i 12 anni si sono vaccinate con la prima dose e ciò ha permesso di non avere pressione incredibile sugli ospedali".