Cinema: a marzo il South Italy International Film Festival


Proseguono i grandi eventi per la promozione di film cinematografici. E parliamo del South Italy International Film Festival: si tratta di un festival indipendente, attivo in Puglia, nel sud Italia. L'obiettivo del festival è promuovere e valorizzare i registi, i migliori artisti indipendenti e promuovere tutti gli aspetti legati alla produzione di film indipendenti.
Il Festival opera sulla famosa piattaforma "FilmFreeway" utilizzata da milioni di filmmaker e artisti che mandano le loro opere nei festival cinematografici più prestigiosi al mondo.
Il South Italy International Film Festival è presente in una delle più grandi vetrine italiane di registi e festival cinematografici, "CinemaBreve".
Ad ideare e creare il South Italy International Film Festival è stato Giuseppe Arcieri. Nato a Foggia il 27/09/1997, residente a Barletta, è studente di Nuove tecnologie dell’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Foggia. Fin da bambino coltivo la mia passione per il cinema, ispirato dai grandi mentori del cinema italiano (come Vittorio De Sica, Michelangelo Antonioni, Totò, Sergio Leone). Una passione che ha preso vita nel 2016, attraverso corsi di formazione, workshop e primi esperimenti di direzione, produzione e scrittura di cortometraggi da autodidatta, fino ai concorsi e ai festival nazionali ed internazionali. Nel 2020 la sua opera “C’era una Volta il Covid”, vincitrice di numerosi premi, è presente nella categoria "Cortometraggi" ISCRITTI PER LE SELEZIONI 2020” dell’edizione dei David di Donatello 2020. Parallelamente alla sua attività cinematografica, ha realizzato la monografia su Sergio Leone, pubblicata e distribuita su Amazon il 16 aprile 2021.

L’evento che si svolgerà dal vivo presso Il Circolo Unione di Barletta, situato in Viale Carlo Giannone n°7, nelle giornate del 10-11-12 Marzo 2022, sarà caratterizzato da proiezioni dei cortometraggi finalisti di ogni categoria, dalla premiazione del corto vincitore per ogni categoria, musica dal vivo e talking con artisti che operano nell’audiovisivo che interverranno durante gli eventi.
Gli eventi sono gratuiti, tranne per la proiezione del film "Ladri di Biciclette" con la regia di Vittorio de Sica nel quale ci sarà un costo di €3 che saranno devoluti all’Ambulatorio Popolare di Barletta.
Il Festival collabora con la piattaforma We Short (la Netflix dei cortometraggi) fondata da Alessandro Loprieno che presenterà la piattaforma e premierà i corti vincitori di ogni categoria con il contratto We Short, e abbonamento 4Life sulla piattaforma. I vari eventi saranno caratterizzati da musica dal vivo, suonata dalla docente, presidente Rotaract Distretto 2120 di Barletta, Valeria Manosperti.
Inoltre interverranno le psicologhe Luigia Tatiana Porcelli e Grazia Lacavalla che affronteranno la tematica della psicologia del colore nel cinema, Anna Lasala e Sabrina Musciagna che esporranno i loro abiti, ci saranno interventi di alcuni filmmaker che sono in concorso nelle varie categorie e il giorno dell’ultimo incontro, il 13 Marzo 2022, verrà proiettato "Ladri di Biciclette".
Il Festival vanta di oltre 400 iscrizioni da tutto il mondo, tra cui cortometraggi finalisti delle edizioni precedenti del David di Donatello, un cortometraggio con Filippo Scotti come attore protagonista, tante produzioni indipendenti.
A sostegno dell’organizzazione festivaliera il Rotaract Club Barletta - Distretto 2120, Francesca Spadaro che si occupa della comunicazione, Antonio Romano che si occupa della pagine social e varie associazioni e imprese locali.

Questi i membri della giuria:
- Pasquale Palladino: è un artista, attivista e regista italiano classe 1996. Tra il 2016 e il 2017 fonda la corrente artistica Msivitagen. Nel 2019, diventa Leader di Agitate21C, un movimento artistico internazionale, in cui svolge il ruolo di attivista e curatore. Tra il 2019 e il 2020 stringe amicizia con artisti di fama internazionale: Gwendolyn Audrey Foster, Winston Dixon, Aldo Tambellini. (Con alcuni dei quali ha collaborato). Palladino è un attivista che lotta contro l’esclusione degli artisti delle Nuove Avanguardia. Filantropo e cosmopolita, appassionato di NET.art, comunicazione e filosofia. Abbraccia con grande entusiasmo credi cosmopolitici e anarco-pacifisti. Palladino, con Agitate21C e altri collettivi di divulgazione è alla ricerca costante del senso di comunità. Msivitagen, è un mondo filmologico che consiste nell’esporre le teorie di un nuovo panorama cinematografica: introdurre il concetto di pellicola in negativo nelle industrie cinematografiche, attraverso escamotage narrativi, esperimenti materici, pittura, disegno e sculture povere. Le sue opere sono state visionate da celebrità Hollywoodiane, come Roger Corman & Russo Bros. E’ particolarmente noto negli Stati Uniti D’america, in cui è spesso messo sotto discussione dalle emittenti televisive senza scopo di lucro. Collabora con VastLab Live Score, WeOpenSpace, Jutta Pryor ecc ecc. Con PVH, la sua attuale produzione, sperimenta altri nuovi generi cinematografici: La NET.Antropologia, in cui cerca di concretizzare la concezione gerarchica del regista secondo Godard (Annullando il regista come dispositivo di controllo). La NET.Antropologia è un genere che unisce il Neorealismo tecnologico con l’antropologia espressi in termini informatici e audio-visivi;
- Maria Grazia Memeo: classe 1993, studente e laureata in Lettere, presso l’Università degli Studi di Bari, nella facoltà di Filologia e Linguistica. Durante questi anni di intenso studio e di concitata formazione, ha potuto apprendere nozioni e mansioni differenti (pubblicazione di articoli o saggi, archiviazione dati e documenti digitalizzati, formazione studenti, tutela e valorizzazione dei beni culturali, sicurezza e accoglienza al pubblico, promotrice di vendita in fiere) mediante le quali ha sperimentato il suo savoir faire. In aggiunta, ha sempre tenuto vivo l'interesse e la dedizione per ogni cosa fatta e la volontà di trarre arricchimento dallo scambio, incitamento dall'amore per la cultura tout court ed appagamento dalla contezza di una crescita derivata da ciò che, curato come una pianticella, ha in trasmesso linfa vitale: l'amore per il sapere, la lettura e la scrittura, mie eterne sorelle e ubiquitarie sostenitrice;
- Michele Piccolo: Michele Piccolo classe 1993, Diplomato presso la scuola di recitazione Alessandra Galante Garrone, è un attore italiano. Il percorso ricco dell’attore vanta di numerose collaborazioni con numerosi registi cinematografici e tratrali. Collabora con l’attore e regista Daniele Nuccetelli, con il regista Gianpiero Borgia, Marco Lucchesi, Umberto Baldacci e tanti altri registi. Nel 2021 Michele ha svolto il Laboratorio di recitazione con l’attrice Lina Sastri, il workshop con la casting director Stefania Valestro ed Adriana Ciampi. Ha partecipato a numerosi spot pubblicitari, "Taranto capitale della cultura italiana", con la regia Pippo Mezzapesa, 2021 Idealista, regia di William 9 director, Green Chic, regia di Fabrizio Accettulli. Il suo ultimo lavoro che lo vede come attore protagonista del videoclip musicale GENNAIO di Michele Marchi, con la regia Giovanni Iavarone.
Ulteriori informazioni si possono trovare sul sito https://south-italy-international-film-festival.jimdosite.com.