MILANO - È online il video ufficiale di “MIELE”, brano con cui Giusy Ferreri è in gara al 72° Festival di Sanremo. Il video, scritto e diretto da Fabrizio Conte per la produzione di Borotalco.tv, racconta le due facce di una storia d'amore, dove Giusy e il suo alter ego non riescono ad incontrarsi.
“MIELE” è disponibile su tutte le piattaforme digitali ed è contenuto nel nuovo album di inediti “CORTOMETRAGGI” (Columbia/Sony Music), in uscita venerdì 18 febbraio. Giusy Ferreri ha eseguito ieri sera, nella serata di martedì 1° febbraio, la prima performance di “Miele” sul palco dell’Ariston, utilizzando in due momenti del brano un megafono vintage per trasformare la sua voce e trasportare da subito gli ascoltatori nel mood retrò del brano. Accanto al direttore d’orchestra, inoltre, è stato posizionato un grammofono d’epoca, altro elemento che ha contribuito a far immergere nell’atmosfera d’altri tempi del brano, scritto da Takagi & Ketra, Federica Abbate e Davide Petrella.
«“Miele” è una parentesi musicale romantica dal sapore retrò - dichiara Giusy Ferreri sul brano in gara al 72° Festival di Sanremo - Quando lo canto mi sembra di vivere uno spostamento spazio-temporale, come un magico e dolce viaggio nell’attesa del ritorno di un amore».
A dirigere l’orchestra del Festival di Sanremo per Giusy Ferreri è il Maestro Enrico Melozzi. Sul palco del Teatro Ariston Giusy Ferreri veste Philipp Plein.
Nella serata di venerdì 4 febbraio, Giusy Ferreri, accompagnata sul palco da ANDY dei Bluvertigo, interpreterà “Io vivrò (Senza te)”, celebre brano del 1969 di Lucio Battisti.
«“Io vivrò (Senza te)” di Battisti Mogol è un capolavoro – commenta Giusy Ferreri – È un brano molto intenso, che ho scelto di cantare appunto perché ritengo sia tra i brani più belli ed espressivi del repertorio della musica italiana. È una canzone che sento fortemente e l’ho da subito immaginata suonata dai musicisti che mi accompagnano solitamente durante i miei live, contribuendo così alla ricerca del suono con gli arrangiamenti di Enrico Brun. Ho da subito fortemente desiderato la presenza del Maestro Enrico Melozzi per aggiungere e curarne la giusta fusione tra il suono rock della band e la musica classica orchestrale. Ho anche da subito immaginato la presenza di Andy dei Bluvertigo per fondere contemporaneamente la magica atmosfera dei synth e aggiungere un viaggio nel tempo. Andy è un artista e polistrumentista completo, la sua presenza darà un tocco affascinante grazie alla sua consapevolezza e al gusto che lo contraddistingue. Ci lega una forte amicizia e stima reciproca, abbiamo avuto già occasione di condividere il palco insieme. Sarà bellissimo condividere anche quello del Teatro Ariston».
Così Giusy Ferreri commenta il suo nuovo progetto discografico: «Il titolo “Cortometraggi” nasce dai miei live. Durante i concerti amo definire alcuni brani che ho scritto come dei cortometraggi musicali e questo album racchiude come la narrazione di tanti piccoli film che esprimono concetti, situazioni e stati d’animo di vario genere. Ogni cortometraggio è un piccolo viaggio che ogni volta ha sapori e atmosfere differenti, colori, stili, generi e intensità diverse. È bello pensare che ogni individuo viva ogni giorno una sorprendente quotidianità che spesso varia e a volte si ripresenta ciclicamente».