BARI - "Speriamo che da oggi anche l’Assessorato alla Salute si presenterà accordato con l’attività tecnica di monitoraggio e valutazione dei procedimenti sui nuovi ospedali che le Commissioni svolgono da quasi due anni. Dobbiamo evitare di farci trovare impreparati all’appuntamento del fine lavori, programmando anche ciò che non riguarda la costruzione degli immobili, cioè arredi, attrezzature e programmazione nella dotazione di personale. Abbiamo perciò offerto all’Assessore Palese la nostra disponibilità a collaborare con tutto il patrimonio documentale e informativo di cui disponiamo. Appuntamento tra sessanta giorni”.
Lo dichiara il Presidente della Commissione Bilancio e Programmazione Fabiano Amati, commentando l’audizione svoltasi oggi nelle Commissioni I e III sui nuovi ospedali di Taranto, Monopoli Fasano, Maglie Melpignano, Andria e Bari Nord.
"Abbiamo suggerito all'Assessore Palese di creare un ufficio snello per raccogliere, in costante collegamento con le singole Asl e Rup, tutte le informazioni utili per poter meglio programmare i prossimi due anni sull’edilizia ospedaliera, così da far partire tutte le nuove strutture. È questa una priorità che può essere messa in coda a pochissime altre cose, per l’impatto notevole sulla cura delle malattie tempo-dipendenti e di alta complessità di cura. Inoltre, l'Assessore si è impegnato a tornare in Commissione entro due mesi per formalizzare un cronoprogramma con tutte le attività collaterali alla costruzione dell’immobile, necessarie ad allineare i tempi del fine lavori con l’effettiva attivazione”.
"Abbiamo suggerito all'Assessore Palese di creare un ufficio snello per raccogliere, in costante collegamento con le singole Asl e Rup, tutte le informazioni utili per poter meglio programmare i prossimi due anni sull’edilizia ospedaliera, così da far partire tutte le nuove strutture. È questa una priorità che può essere messa in coda a pochissime altre cose, per l’impatto notevole sulla cura delle malattie tempo-dipendenti e di alta complessità di cura. Inoltre, l'Assessore si è impegnato a tornare in Commissione entro due mesi per formalizzare un cronoprogramma con tutte le attività collaterali alla costruzione dell’immobile, necessarie ad allineare i tempi del fine lavori con l’effettiva attivazione”.