BARI - Maxi operazione della Dia e della Gdf di Bari, che avvalendosi di 500 uomini ha eseguito 14 arresti in carcere, 45 agli arresti domiciliari, 14 destinatari dell'obbligo di presentazione alla pg e 2 destinatari di misure interdittive.
L'indagine della Dda di Bari, denominata 'Levante', in cui figurano anche tre avvocati, un commercialista, un ufficiale della Guardia di Finanza e diversi imprenditori, oltre a esponenti del clan mafioso Parisi di Bari, tra le 75 persone destinatarie di misure cautelari, è incentrata sul presunto riciclaggio, anche all'estero, di denaro derivante da attività illecite di evasione fiscale e frode sulle forniture di carburante.
Eseguito anche il sequestro preventivo di beni per un valore di oltre 18 milioni di euro tra abitazioni di lusso, auto di grossa cilindrata, denaro contante, disponibilità finanziarie e compendi aziendali.
In tutto gli indagati sono 86, nei confronti dei quali sono ipotizzati a vario titolo i reati di associazione per delinquere, aggravata dalla transnazionalità , finalizzata alle frodi fiscali, al riciclaggio e all'autoriciclaggio dei relativi proventi nonché al trasferimento fraudolento di valori, al "contrabbando" di prodotti energetici, alle estorsioni, al traffico di sostanze stupefacenti e alla detenzione illegale di armi.