BARI - Erano dediti a rapine ai tir, furti aggravati su sportelli automatici di banche e uffici postali, furti di auto e in abitazione, ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale, sequestro di persona, porto abusivo di arma da fuoco e incendio doloso: sono i reati contestati, a vario titolo, ai 19 presunti componenti di una banda di ladri, arrestati oggi all'alba dai carabinieri di Bari.
Le misure cautelari, 11 in carcere e 8 agli arresti domiciliari, sono state eseguite a Bari, Adelfia, Capurso, Casamassima, Cellamare, Mola di Bari, Sannicandro di Bari, Triggiano e Valenzano.
Il sodalizio criminale, secondo quanto accertato dai militari, aveva la base operativa in una officina e dopo ogni colpo i componenti della banda si fotografavano con in mano armi e denaro.
Le misure cautelari, 11 in carcere e 8 agli arresti domiciliari, sono state eseguite a Bari, Adelfia, Capurso, Casamassima, Cellamare, Mola di Bari, Sannicandro di Bari, Triggiano e Valenzano.
Tra i fatti contestati, risalenti agli anni '20 e '21, 4 rapine, di cui 3 in danno di autotrasportatori con sequestro di persona, un tentativo di rapina a due anziani, 4 furti aggravati, due assalti a sportelli automatici di istituto di credito e ufficio postale e un incendio doloso che ha coinvolto 5 auto.
Durante le indagini è stata recuperata parte della merce rubata, 113 climatizzatori e 2 autocarri.