(via Matteo Renzi fb) |
Molto ampio il consenso dell’aula di Palazzo Madama al leader di Italia Viva: 167 voti a favore e 76 contrari (M5S e Leu) alla proposta della relatrice della giunta per le immunità, la forzista Fiammetta Modena.
Sarà quindi la Consulta a sciogliere il nodo se mail e chat private allegati ai fascicoli di indagine siano o meno violazione delle prerogative di un parlamentare.
“La mia vita privata, personale, familiare, con tutto ciò che questo comporta, è stata data in pasto a una clamorosa campagna non soltanto di stampa. - ha detto Renzi - Dal conto corrente privato fino a una lettera che ricevi da tuo padre, con considerazioni di natura personale: quella è una sfera davanti alla quale, se c’è un reato, si persegue ma se è intimità familiare, allora non è consentito a nessuno violentare le vite delle altre persone”.