BARI - Se non vedo non credo’ ispira la quinta cena del ciclo ‘I 5 sensi + 1’. Dedicato alla vista l’appuntamento di giovedì 24 febbraio da Ognissanti a Trani (BT).
L’espressione "se non vedo non credo” ha ispirato l’appuntamento di giovedì 24 febbraio (ore 20,30) per ‘I 5 sensi + 1’, il ciclo di cene promosso da Ognissanti e dedicato interamente al senso con cui si percepisce la bellezza. «Esploreremo con la vista il menu degustazione ‘L’Invito’, formato da quattro portate, che è già nella proposta del nostro ristorante» - fanno sapere gli organizzatori di Alegra Group, il team di professionisti nell’ospitalità di qualità che gestisce a Trani la struttura polifunzionale con ristorante, SPA, hotel e rooftop.
Un menu non solo da gustare, ma anche da assaporare con gli occhi. Durante la serata, infatti, in una vera e propria esperienza immersiva, saranno proiettati sulla parete della corte del ristorante i video delle fasi preparatorie di ogni singolo piatto, a cura di Gianluca Paradiso. Per tutta la cena, ad amplificare l’emozione multisensoriale, il commento musicale sarà firmato da dj Tuppi.
L’arte della presentazione e della decorazione dei piatti sono frutto della cura, della creatività e della ricerca incessante degli chef di Ognissanti, Danilo Partipilo e Fabio Palumbo che, interpretando e rivisitando ingredienti genuini, predispongono gli ospiti in modo accattivante alla degustazione. Con il supporto del team di cucina, gli executive trasformano in fascinazioni gastronomiche alcuni must della tradizione pugliese, ogni senso viene appagato generosamente con sapienza e abilità. È questo il significato che sottende al percorso enogastronomico proposto ogni giovedì da Ognissanti, un’orchestra ben affiatata e diretta dal F&B manager Marco De Troia.
Un menu, dall’antipasto al dessert, tutto da degustare prima con gli occhi e poi con gli altri sensi. Un’esperienza sorprendente già dall’entrée di ‘Sushi di porro, crema di patate, salsa di ostriche, cioccolato bianco e maionese alla nocciola tonda gentile’, per passare al primo ‘Tubetto Benedetto Cavalieri, zuppetta di gallinella e crema di fagioli cannellini’, sino al secondo con ‘Baccalà, cipolla rossa di Tropea e ceci neri della Murgia’, e al dessert ‘Semifreddo al lampone e crumble alle mandorle’. Esaltanti saranno gli abbinamenti al percorso degustativo dei vini delle cantine come Baglio del Cristo di Campobello, Garofano e San Marzano. Vincenti e apprezzatissimi sono i cocktail studiati ad hoc per ogni cena sensoriale dal bar manager Andrea Malcangio. Per giovedì prossimo la sua proposta è ‘Ognissanti 75’ con Gin mare Capri, limone, liquore ai fiori di sambuco, d’Araprì Pas Dosé, Aria al basilico.La convivialità (il vero sesto senso) e la condivisione delle sensazioni gustative faranno il resto in una serata dalle atmosfere quasi dimenticate a causa della pandemia. «È voler cercare di ritornare alla normalità, nel pieno e rigoroso rispetto della attuale normativa anti-Covid in vigore» - sostengono i giovani imprenditori di Alegra hospitality group - «una sorta di risveglio dei sensi, di ritorno alla vita e allo scambio interpersonale, ricordando nell’intima ricerca delle nostre tradizioni e della nostra ricchezza enogastronomica, attraverso tutti i cinque sensi, le nostre radici». Per info e prenotazioni: tel.: +39 0883 175 0000.