ROMA – “Con le risorse del PNRR, integrate dai fondi aggiuntivi per la spesa corrente degli asili nido previsti dall’ultima legge di bilancio, vogliamo spingere l’offerta dei servizi relativi verso quel target del 33% di bambini sotto i 3 anni fissato dal Consiglio europeo a Barcellona nel lontano 2002, ma ripetutamente ignorato”. Così la deputata Francesca Anna Ruggiero, capogruppo M5S in commissione Affari sociali, a margine dell’audizione della Ministra della Famiglia Elena Bonetti. “Oltre ai 2,4 miliardi – continua – di risorse del PNRR attualmente messe a disposizione per gli asili nido, dobbiamo ricordare che a legislazione vigente sono state integrate risorse aggiuntive pari a 120 milioni di euro per l’anno 2022, 175 milioni per il 2023, 230 milioni per il 2024, 300 milioni per il 2025, 450 milioni per il 2026 e 1.100 milioni annui a decorrere dal 2027. Questi ulteriori fondi, stanziati grazie all’interessamento della viceministra all’Economia Laura Castelli, rappresentano un sostegno economico imprescindibile per i comuni, perché garantiscono quella sostenibilità economica contestuale all’implementazione dei servizi degli asili nido che avverrà grazie al PNRR. Dopo venti anni da quei famosi obiettivi di Barcellona, finalmente in Italia si stanno facendo passi concreti per assicurare diritti negati per troppo tempo alle famiglie e ai loro bambini”, conclude.
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