Biden: "Putin è un macellaio". Il Cremlino: "Più difficile ricucire i rapporti"

(via President Joe Biden fb)
Vladimir Putin è un "macellaio". Lo ha detto il presidente statuitense Joe Biden durante l'incontro con i rifugiati ucraini a Varsavia, in Polonia. Dopo aver incontrato il premier polacco e i ministri ucraini degli Esteri e della Difesa il presidente Usa ha incontrato i rifugiati ucraini a Varsavia, con le immagini che lo ritraggono al PGE Narodowy Stadium parlare e abbracciare un donna, e farsi dei selfie con dei bambini in braccio.

"I bambini mi hanno detto di pregare per i loro papà, per i loro nonni tornati a combattere", ha sostenuto Biden incontrando i rifugiati ucraini. Biden si è fermato a parlare ed abbracciare i rifugiati, dicendo loro: "Siete coraggiosi". "Non sono sicuro" che la Russia abbia cambiato la sua strategia in Ucraina.

(via President Joe Biden fb)
Secondo Biden l'obiettivo prioritario è "il controllo del Donbass"."Ho visitato i rifugiati ucraini. Non c'è bisogno di parlare la stessa lingua per capire la girandola di emozioni nei loro occhi. Voglio ringraziare il mio amico, lo chef Jose Andres e la sua squadra, e voglio ringraziare la gente di Varsavia per aver aperto il loro cuore per aiutare", ha poi twittato il presidente americano.

A stretto giro la risposta del Cremlino. "I nuovi insulti di Biden a Putin restringono ulteriormente la finestra di opportunità per ricucire i rapporti tra Russia e Stati Uniti", ha dichiarato il Cremlino, citato dalla Tass, dopo che il presidente americano ha definito oggi quello russo "un macellaio".

"E' strano sentire accuse contro Putin da Biden, che ha invitato a bombardare la Jugoslavia e uccidere le persone".