BARI - “Questa mattina ho partecipato al tavolo di lavoro organizzato da ArcaSud su mia richiesta, al quale è stata invitata l'amministrazione comunale di Surbo.
Lo scorso 26 febbraio, durante un sopralluogo nelle palazzine di ArcaSud Salento in via Fratelli Trio, a Surbo, rilevammo delle criticità importanti: crepe sulla facciata delle abitazioni, intonaco sgretolato, muffa e umidità stagnanti; cedimento dei pilastri portanti; carenza di pubblica illuminazione; raccolta dei rifiuti non garantita, mancata manutenzione e pulizia del verde e nessun allaccio alla rete del gas. Ci facemmo portavoce con entrambi gli enti interessati, Comune e ArcaSud, dei disagi dei residenti. Così in una nota il consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani.
"Oggi - prosegue Pagliaro -, seduti intorno stesso tavolo, c’eravamo noi, il sindaco di Surbo Ronny Trio, la vicesindaca Martina Gentile, il presidente di ArcaSud Alberto Chiriacò, la direttrice di ArcaSud Sandra Zappatore e il geometra Francesco Palese.
Siamo sempre stati convinti che il dialogo tra enti sia un passaggio imprescindibile per individuare una soluzione. E non solo per gli alloggi popolari di Surbo, ma anche per altri che versano in condizioni di degrado, come constatato con i nostri stessi occhi durante i sopralluoghi avviati nei mesi fa. Anche delineare la sfera di competenza di Comuni e Arca è fondamentale e per questo mi metterò subito al lavoro per lo studio e la stesura di una proposta di legge che finalmente renda la questione nitida.
Tornando alla situazione degli alloggi di via Fratelli Trio, ArcaSud si è detta disponibile e pronta a ridare il diritto di superficie acquisito per edificare gli alloggi al Comune, in quanto possa poi farsi carico della pubblica illuminazione e della raccolta rifiuti. Il Comune darà immediatamente mandato ai tecnici di verificare questa proposta e individuare la strada giusta da percorrere. Intanto è stato già concordato che la pulizia delle aiuole e la falciatura sono di competenza del Comune.
Per quanto concerne le carenze strutturali, invece, il presidente di ArcaSud Chiriacò ha fatto sapere di aver candidato gli alloggi affinché possano godere del bonus 110% e già tra pochi mesi, in estate, potrebbero essere allestite le impalcature utili ai lavori.
Il capitolo che riguarda l’allaccio alla rete del gas merita un approfondimento a parte, ma la soluzione c’è. Per poter procedere servirebbero almeno dieci richiedenti per l’utenza ma devono essere tutti in regola con i pagamenti. Dunque è stato consigliato ai morosi, dalla direttrice di ArcaSud, di rientrare con i pagamenti usando la rateizzazione messa a disposizione dall’ente; inoltre ha ribadito che esiste un ulteriore strumento per un rapido rientro dalle morosità, ed è un regolamento di auto manutenzione utile agli inquilini per effettuare piccoli interventi dimostrando poi i costi sostenuti, in modo da poter usufruire di uno sconto proporzionale al canone di locazione.
Un dialogo utile, che ha posto le basi per la risoluzione di problemi che non interessano solo gli immobili in questione ma anche altre case popolari di ArcaSud che abbiamo visitato in questo periodo. Infatti abbiamo colto l’occasione di dialogare anche per le strutture di Galatina e Casarano, che approfondiremo per verificare la fattibilità della cessione del diritto di superficie. Infine dovremo dialogare con Acquedotto Pugliese per il problema degli allacci alla rete idrica di cui tante abitazioni hanno bisogno.
Siamo convinti di essere sulla strada giusta per garantire risposte definitive ai tanti inquilini che ci hanno invitato a visitare le loro case”, conclude Pagliaro.