ORIA (BR) - "La Chiesa di Oria, in accordo con tutte le Chiese di Italia, invita tutti ad essere vicini con il digiuno e la preghiera alla popolazione Ucraina colpita dalla guerra. Sollecita inoltre a sostenere la raccolta fondi, avviata da Caritas Italiana, per far fronte ai bisogni immediati delle popolazioni vittime del conflitto in Ucraina" si legge in una nota stampa della Caritas della Diocesi di Oria.
"Per un’adeguata informazione sulle attività in corso si consiglia la visione del dossier pubblicato il 28 febbraio u.s.: https://www.caritas.it/caritasitaliana/allegati/9797/Dossier_Ucraina.pdf. In questa fase, così come indicato dalla Conferenza Episcopale Italiana, 'è importante non disperdere le azioni ma seguire le indicazioni che Caritas Italiana fornirà in base all’evoluzione della situazione'. Per questo, la Caritas Diocesana di Oria è quotidianamente in stretto contatto con Caritas Italiana, con Caritas Ucraina e con le Caritas nazionali dei paesi limitrofi che in queste ore si adoperano instancabilmente nel sostegno delle persone rifugiate, e si farà portavoce e tramite di eventuali altre azioni che saranno intraprese nei prossimi giorni. È importante sapere che Caritas, per il momento, non sta organizzando raccolte ed invii di generi di prima necessità , né ha dato mandato ad altri di farlo" si legge ancora nella nota stampa.
Per partecipare alla raccolta fondi è possibile rivolgersi direttamente in parrocchia oppure versare attraverso bonifico bancario, specificando nella causale "Emergenza Ucraina" a:
DIOCESI DI ORIA: BCC di San Marzano di San Giuseppe, IBAN: IT20X0881779190002000032145
CARITAS ITALIANA: Banca Intesa Sanpaolo, IBAN: IT66W0306909606100000012474
ONLINE su: www.caritas.it – DONA ORA