BARI - ‘La cultura della donazione di organi a scopo di trapianto. Un atto d’amore o un dovere civico?’ è il tema dell’incontro in programma il prossimo 28 marzo alle 17.30 a Bitonto (Ba) nel Centro polifunzionale della Fondazione Santi Medici, piazza Aurelio Marena, 34.
Dopo i saluti istituzionali di Michele Abbaticchio, sindaco di Bitonto, don Vito Piccinonna, rettore della basilica santuario Santi Medici di Bitonto, Grazia Andidero, responsabile Sezione di Bari associazione Crocerossine d’Italia onlus, l’incontro, moderato da Santa Fizzarotti Selvaggi, vice presidente nazionale associazione Crocerossine d’Italia onlus, procederà con i seguenti interventi:
Francesco Paolo Selvaggi, professore emerito di urologia all’università di Bari, sul tema ‘Storia e realtà dei trapianti di rene in Puglia’. Loreto Gesualdo, ordinario di nefrologia all’università di Bari e coordinatore del Centro Trapianti Puglia, su ‘Cultura della donazione di organi: stato dell’arte e il cross over’. Domenica Girasoli, psicologa e psicoterapeuta su ‘La continuità dell’essere e la cultura delle donazioni di organi’. Vito Scarola, vice presidente AIDO su ‘Donare, perché?’. Mario Sicolo, direttore del giornale ‘Da Bitonto’ su ‘La comunicazione mediatica e la cultura delle donazioni di organi’.
L’incontro è organizzato dalla Sezione di Bari dell’associazione Crocerossine d’Italia onlus, in collaborazione con AIDO, AMCI NAZIONALE , FEAMC, CIF Provinciale, Fondazione Santi Medici di Bitonto, Comune di Bitonto, e osserverà le norme anti Covid 19 (mascherine e greenpassrafforzato).