BARI – “Vorrei dedicare questa prima Giornata nazionale contro la violenza sugli operatori sanitari e socio-sanitari alla dottoressa Paola Labriola, psichiatra barbaramente uccisa il 4 settembre 2013 mentre era al lavoro in un Centro di salute mentale a Bari. Un fatto di cronaca che a distanza di anni scuote ancora le coscienze”. Così la deputata pugliese Francesca Anna Ruggiero, capogruppo M5S in commissione Affari sociali alla Camera dei deputati.
“Alla psichiatra Labriola – continua – e a tutti i lavoratori della sanità che nel corso della propria esperienza professionale hanno dovuto confrontarsi con aggressioni e minacce va il nostro pensiero nella giornata di oggi. Solo a fine febbraio, un infermiere del Pronto Soccorso dell’ospedale SS. Annunziata di Taranto è rimasto vittima di un’aggressione. I numeri forniti da Inail e relativi al quadro nazionale sono allarmanti, e registrano più di 12mila casi di infortunio nel quinquennio 2016-2020 derivanti da violenze e minacce nei confronti del personale sanitario, con una media di circa 2.500 l’anno. Come MoVimento 5 Stelle abbiamo voluto fortemente la legge contro le aggressioni sul personale sanitario, che costituisce un primo importante passo a difesa dei lavoratori. Ma il fronte decisivo sul quale insistere è quello della cultura: da lì passa il cambiamento e la tutela dei nostri professionisti”, conclude la deputata.