Si estende verso ovest la guerra dell'esercito russo in Ucraina, con un raid sulla città di Lutsk, dove tre missili hanno colpito l'aeroporto.
Missili e cannonate segnalati anche su Ivano-Frankivsk, un centinaio di chilometri a sud di Leopoli.
La conferma arriva anche Mosca, dove il presidente russo Vladimir Putin ordina al suo esercito di sostenere anche l'invio di combattenti 'volontari': sono bombardamenti di lungo raggio ed alta precisione contro altrettanti piccoli aeroporti.
Mosca intanto chiede la convocazione di un Consiglio di Sicurezza dell'Onu per discutere le "attività biologiche militari americane in Ucraina".