(via Zelensky Instagram) |
Caro popolo italiano, oggi ho parlato con sua Santità Papa Francesco e lui ha detto parole molto importanti", ha detto Zelensky. A papa Francesco "io ho risposto che il nostro popolo è diventato l'esercito", ha detto il presidente ucraino ricordando quanto l'Ucraina ha visto il "male che porta il nemico, quanta devastazione lascia a quanto spargimento di sangue". "Italia ha aperto il cuore e le porte" all'Ucraina.
"L'invasione russa sta distruggendo le famiglie, la guerra continua a devastare citta ucraine, alcune sono completamente distrutte come Mariupol, che aveva mezzo milione di abitanti, è come Genova, immaginate Genova completamente bruciata", ha continuato Zelensky. "Una settimana fa ho parlato ad un incontro a Firenze, ho chiesto a tutti gli italiani di portare il numero 79, che era il numero di bambini uccisi, ora sono ora 117, a causa del procrastinarsi della guerra. Con la pressione russa ci sono migliaia di feriti, centinaia di migliaia di vite distrutte, di case abbandonate, i morti nelle fosse comuni e nei parchi".
"La resistenza" di "tutti i luoghi in cui si abbatte la ferocia del presidente Putin è eroica", ha sostenuto il premier Mario Draghi in occasione del videoincontro alla Camera con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Oggi l'Ucraina non difende solo se stessa ma la nostra pace, libertà e sicurezza", ha detto il premier Mario Draghi. "Vogliamo disegnare un percorso di maggiore vicinanza dell'Ucraina all'Europa: è un processo lungo fatto di riforme necessarie. L'Italia è a fianco dell'Ucraina in questo processo. L'Italia vuole l'Ucraina nell'Unione europea", ha aggiunto Draghi. "In Italia abbiamo congelato beni per oltre 800 milioni di euro agli oligarchi russi" vicini a Putin, ha ricordato il premier.
"Intendiamo testimoniare nel modo più solenne la vicinanza e il sostegno di tutto il Parlamento e del popolo italiano all'Ucraina e alle sue libere istituzioni democratiche a fronte dell'ingiustificabile attacco da parte della Federazione russa. E ci uniamo, in una ideale catena di solidarietà , ai parlamenti di altri Paesi innanzi ai quali lei è già intervenuto", ha detto il Presidente della Camera, Roberto Fico.
Il presidente ucraino parla in videoconferenza alle Camere riunite a Montecitorio. Si preannuncia un discorso che, in linea con i precedenti, sarà mirato ad un maggiore coinvolgimento, anche solo nell'invio di armi, dell'Italia nel conflitto che sta lacerando la sua terra, probabilmente accompagnato da un appello a fare di più per difendere l'Ucraina.
Ad ascoltarlo, in tarda mattinata, Elisabetta Casellati, Roberto Fico, il premier Mario Draghi, l'ambasciatore ucraino, Yaroslav Melnyk, e i parlamentari.
Ad ascoltarlo, in tarda mattinata, Elisabetta Casellati, Roberto Fico, il premier Mario Draghi, l'ambasciatore ucraino, Yaroslav Melnyk, e i parlamentari.