Deragliamento di Lodi: chiesto il rinvio a giudizio per 14 indagati


LODI - In 14 potrebbero andare a processo per i reati correlati all'incidente avvenuto il 6 febbraio 2020, quando il Frecciarossa 9595 uscì dai binari presso la stazione di Ospedaletto Lodigiano. Nell'incidente persero la vita due macchinisti e 31 passeggeri rimasero feriti.

I 14 rinvii a giudizio che ha chiesto la Procura fanno parte degli inquisiti originariamente iscritti nel registro degli indagati.

Il procuratore della Repubblica Domenico Chiaro, nello stralciare le posizioni di Rfi e Alstom Ferroviaria in relazione all'incidente ferroviario, ha accolto, in seguito alle indagini, la tesi difensiva che si basa sul recente orientamento della Cassazione secondo cui, nel caso di incidenti ferroviari, occorre sempre ben distinguere le violazioni delle norme antinfortunistiche da quelle delle norme poste a tutela della sicurezza dei trasporti.

Per quanto, invece, attiene agli indagati per i quali è stato chiesto il rinvio a giudizio, dalla Procura hanno spiegato che i reati per i quali è stata inoltrata la richiesta - concorso in disastro ferroviario colposo, duplice omicidio colposo e lesioni plurime colpose -, sono frutto di prospettazioni accusatorie la cui fondatezza sarà da considerarsi definitivamente accertata solo all'esito delle verifiche giurisdizionali.