LecceArredo, inaugurata la 32esima edizione a Miggiano: dopo due anni di stop, la manifestazione riporta le novità del settore dal vivo
LECCE - Inaugurato per la prima volta a Miggiano, nel quartiere fieristico, LecceArredo, il Salone Nazionale del Mobile, giunto alla sua 32esima edizione.
Dopo due anni di stop, i visitatori sono tornati a vivere e ad apprezzare dal vivo le aziende che producono e vendono prodotti d'eccellenza nel campo del design e dell'arredamento, indoor e outdoor.
All'apertura della fiera, si è fin da subito respirata un'atmosfera di grande fermento e vivacità, sentimenti che accompagnano ogni anno la manifestazione ma che, quest'anno, si sono avvertiti con ancora più intensità.
Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza dell'Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia Alessandro Delli Noci, del sindaco di Miggiano Michele Sperti e degli organizzatori Maurizio e Mauro Nardelli della Emme Plus.
"Riparte il settore fieristico e con esso le aziende che hanno voglia di rimettersi in discussione - dichiara a margine l'assessore Delli Noci - Come Regione sosteniamo questo settore e le imprese nel loro sviluppo, imprese che stanno affrontando i cari energetici oltre alla diminuzione delle commesse. Abbiamo cercato di essere vicini alle aziende in un momento di pandemia e ancor più ora. I cittadini, inoltre, hanno voglia di prendere parte a questi eventi, vedere, vivere".
"Ci inorgoglisce molto ospitare LecceArredo nel nostro quartiere fieristico proprio perché si tratta di una fiera con un grande passato - spiega il sindaco Michele Sperti - Questo ci fa comprendere che noi abbiamo la responsabilità di ospitare quanti, con fatica e con coraggio, hanno consolidato un marchio, come nel caso di LecceArredo. Ci offriamo per il futuro con determinazione e responsabilità istituzionale per continuare ad ospitare questa bellissima manifestazione perché è compito delle istituzioni accompagnare le attività economiche private a creare e favorire sviluppo".
In fiera, i padiglioni ospitano fino al 25 aprile compreso aziende del territorio e non, produttori, rivenditori e designer per quanto riguarda gli arredi, l'architettura d'interni, progettazione e design, gli impianti, il tessile, l'illuminazione, i rivestimenti, i pavimenti, gli infissi, la sicurezza e anche l'arredo per esterni.