NICOLA ZUCCARO - "Helsinki e non Yalta, dialogo e non prova di forza tra le grandi potenze". E' quanto auspicato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella nell'intervento tenuto nel secondo e ultimo giorno del Consiglio d'Europa svoltosi a Strasburgo. Dopo il suo discorso, rispondendo a una domanda, il Capo dello Stato ha ribadito la necessità di altre sanzioni contro la Russia da emettere senza esitazioni.