BARI - "In ossequio alla riorganizzazione sanitaria definita dal Ministero della Salute e approvata dalla Conferenza Stato – Regioni entreranno a regime, in Puglia, nuove strutture a servizio della Sanità territoriale". Così in una nota Mino Borraccino Consigliere del Presidente della Regione Puglia Per l'attuazione del Piano Taranto.
"Il nuovo modello di assistenza non ospedaliera, attenzionato dal Presidente Emiliano - prosegue Borraccino -, sarà garantito per 12 ore al giorno, 7 giorni su 7, grazie alla collaborazione con gli studi dei Medici di famiglia. Presto saranno operativi gli Ospedali di comunità. Ne sono previsti in Puglia 31, di cui 4 in provincia di Taranto: a Castellaneta, Ginosa, Massafra e Martina Franca. Nello specifico a Massafra e Castellaneta, con lavori di adeguamento delle strutture esistenti, verranno incrementati di 20 posti letto sia il Pronto Soccorso del “Pagliari” che l’ospedale "San Pio". A Martina Franca e Ginosa invece sono previste strutture di nuova costruzione della capienza di 20 posti letto ciascuno: a Ginosa su terreno concesso in comodato d’uso dal Comune, mentre a Martina Franca all’interno del costituendo nuovo Distretto. Perno del nuovo Sistema Sanitario saranno le Case di comunità: strutture dove i pazienti potranno contare su una assistenza h24, sette giorni su sette. Le strutture garantiranno equipe multiprofessionali, punto prelievo, servizi diagnostici e servizi ambulatoriali specialistici per le patologie ad elevata incidenza. In Puglia ne nasceranno 107, 17 nella provincia ionica: a Taranto, San Giorgio Jonico, Grottaglie, Pulsano, Manduria, Crispiano, Martina Franca, Castellaneta, Massafra, Palagiano, Mottola, Ginosa, Maruggio, Torricella, San Marzano di San Giuseppe, Laterza, Sava. Nello specifico con lavori di adeguamento le Case di Comunità sorgeranno a Castellaneta all'interno del vecchio ospedale, a Massafra all'interno del Pronto Soccorso del “Pagliari”, a Mottola all'interno del nuovo ospedale, a Taranto all'interno del P.O. Santissima Annunziata, a San Giorgio Ionico con opere di adeguamento all’ex Mercato coperto concesso dal Comune, a Laterza all'interno del Distretto esistente, a Grottaglie all'interno dell'ospedale “San Marco”, a Manduria all'interno dell'ex “Asilo Bianchetti” concesso dal Comune ,a Ginosa all'interno del Poliambulatorio di via Palatrasio, a Crispiano all'interno del vecchio Poliambulatorio concesso dal Comune, a Sava in sostituzione del Centro Diurno di via Cinieri da trasferire nel Palazzo Scialpi. Con nuove costruzioni invece, su terreni concessi in comodato d'uso dal Comune, le Case di Comunità di Pulsano, Palagiano, San Marzano di San Giuseppe, Torricella,Maruggio,e a Martina Franca all’interno del costruendo nuovo Distretto. Rimarranno gli studi dei Medici di famiglia (definiti spoke delle Case della Comunità) che saranno collegati in rete per garantire aperture h12 sei giorni su sette. Il totale dei lavori per gli adeguamenti e le costruzioni delle nuove strutture della provincia di Taranto ammonta a 54,68 milioni di euro", conclude Borraccino.
"Il nuovo modello di assistenza non ospedaliera, attenzionato dal Presidente Emiliano - prosegue Borraccino -, sarà garantito per 12 ore al giorno, 7 giorni su 7, grazie alla collaborazione con gli studi dei Medici di famiglia. Presto saranno operativi gli Ospedali di comunità. Ne sono previsti in Puglia 31, di cui 4 in provincia di Taranto: a Castellaneta, Ginosa, Massafra e Martina Franca. Nello specifico a Massafra e Castellaneta, con lavori di adeguamento delle strutture esistenti, verranno incrementati di 20 posti letto sia il Pronto Soccorso del “Pagliari” che l’ospedale "San Pio". A Martina Franca e Ginosa invece sono previste strutture di nuova costruzione della capienza di 20 posti letto ciascuno: a Ginosa su terreno concesso in comodato d’uso dal Comune, mentre a Martina Franca all’interno del costituendo nuovo Distretto. Perno del nuovo Sistema Sanitario saranno le Case di comunità: strutture dove i pazienti potranno contare su una assistenza h24, sette giorni su sette. Le strutture garantiranno equipe multiprofessionali, punto prelievo, servizi diagnostici e servizi ambulatoriali specialistici per le patologie ad elevata incidenza. In Puglia ne nasceranno 107, 17 nella provincia ionica: a Taranto, San Giorgio Jonico, Grottaglie, Pulsano, Manduria, Crispiano, Martina Franca, Castellaneta, Massafra, Palagiano, Mottola, Ginosa, Maruggio, Torricella, San Marzano di San Giuseppe, Laterza, Sava. Nello specifico con lavori di adeguamento le Case di Comunità sorgeranno a Castellaneta all'interno del vecchio ospedale, a Massafra all'interno del Pronto Soccorso del “Pagliari”, a Mottola all'interno del nuovo ospedale, a Taranto all'interno del P.O. Santissima Annunziata, a San Giorgio Ionico con opere di adeguamento all’ex Mercato coperto concesso dal Comune, a Laterza all'interno del Distretto esistente, a Grottaglie all'interno dell'ospedale “San Marco”, a Manduria all'interno dell'ex “Asilo Bianchetti” concesso dal Comune ,a Ginosa all'interno del Poliambulatorio di via Palatrasio, a Crispiano all'interno del vecchio Poliambulatorio concesso dal Comune, a Sava in sostituzione del Centro Diurno di via Cinieri da trasferire nel Palazzo Scialpi. Con nuove costruzioni invece, su terreni concessi in comodato d'uso dal Comune, le Case di Comunità di Pulsano, Palagiano, San Marzano di San Giuseppe, Torricella,Maruggio,e a Martina Franca all’interno del costruendo nuovo Distretto. Rimarranno gli studi dei Medici di famiglia (definiti spoke delle Case della Comunità) che saranno collegati in rete per garantire aperture h12 sei giorni su sette. Il totale dei lavori per gli adeguamenti e le costruzioni delle nuove strutture della provincia di Taranto ammonta a 54,68 milioni di euro", conclude Borraccino.