ROMA – In strada e in pista vincono le regole, anche quando si corre per vincere. Non si stanca di ripeterlo Andrea Montermini, il campione automobilistico che da oltre dieci anni è al seguito del Sara Safe Factor per spiegare agli studenti in età da patente – ne ha già incontrati oltre 118.000 - l’importanza del rispetto del Codice della Strada da parte di tutti: quando si è alla guida di un’auto, ma anche in bici, in moto, in monopattino o a piedi.
Il Sara Safe Factor è un progetto educativo a sostegno della sicurezza e dell’educazione stradale dei giovani, nato dall’impegno per la sicurezza stradale di Sara Assicurazioni – Compagnia Assicuratrice ufficiale dell’ACI - in collaborazione con ACI Sport e l’Automobile Club di Bari.
Martedì 5 Aprile il Sara Safe Factor fa tappa a Bari: nel pieno rispetto delle misure previste per l’emergenza Covid-19, l’incontro con gli studenti si svolgerà a partire dalle ore 10.00 presso l’IPSIA Santarella De Lilla.
Il pilota Andrea Montermini porterà la sua testimonianza e i suoi consigli per una guida sicura e responsabile: dalla corretta posizione di guida a come si impugna il volante, a come si esegue una frenata di emergenza o si controlla una curva malriuscita. Saranno inoltre illustrate le regole da seguire quando si è alla guida di una moto, una bici o un monopattino, con particolare attenzione alle conseguenze della distrazione e all’importanza del corretto utilizzo del casco. Interverranno anche il dirigente reggente Prof. Luigi Melpignano, il Presidente AC Bari Avv. Francesco Ranieri e il responsabile del Roma Bike Park Emiliano Cantagallo.
Nel 2020, in Italia - a causa di lockdown, blocchi della mobilità e coprifuoco dovuti all’emergenza Covid19 – rispetto al 2019, incidenti stradali e feriti si sono ridotti di un terzo. Preoccupa però l’incremento degli incidenti nell’ambito della mobilità dolce (biciclette e monopattini) che ha fatto registrare 176 vittime, di cui una su monopattino. Da maggio 2020, sono stati 564 gli incidenti rilevati con almeno un monopattino elettrico (più di 2 al giorno) – con 1 decesso e 518 feriti su monopattino, 33 pedoni investiti e feriti e 44 feriti su altri veicoli, soprattutto biciclette e motocicli.
“Guida distratta o andamento indeciso” (23.802 incidenti: il 15,7% del totale), mancato rispetto di precedenza o semaforo (21.985 incidenti: 14,5%) e velocità troppo elevata (15.194: 10%) si confermano le principali cause di incidenti.
I costi sociali dell’incidentalità stradale sono stimati in 16,9 miliardi di euro, pari all’1% del PIL nazionale.
“Il rispetto delle regole della sicurezza stradale è fondamentale, a bordo di qualsiasi mezzo, sia per chi utilizza l’auto, sia per chi sceglie forme di mobilità dolce o micro mobilità elettrica - dichiara Marco Brachini, Direttore Marketing, Brand e Customer Relationship di Sara Assicurazioni – La distrazione alla guida è una delle principali cause degli incidenti. Per questo, nell’era della multimodalità è importante educare i giovani a tenere un comportamento adeguato, come conducenti (in auto, in moto, in bici o in monopattino) e come pedoni. Dal 2005 portiamo avanti il Sara Safe Factor perchè crediamo che prevenzione ed educazione siano fondamentali per consolidare l’esperienza di guida e migliorare la sicurezza sulle strade. Fino a oggi abbiamo coinvolto circa 120.000 giovani con i quali dialoghiamo attivamente anche sui social, grazie alla pagina Facebook dedicata all’iniziativa.”
Fonte dati: Rapporto ACI – ISTAT Incidenti Stradali nel 2020 (luglio 2021)