ROMA - Il terzo provvedimento del 'pacchetto giustizia' ha ricevuto 328 voti favorevoli. Se Fi e M5S votano a favore pur sottolineando che questa "non è la nostra riforma", il ministro della Giustizia Marta Cartabia definisce il testo approvato a Montecitorio "la riforma migliore possibile, ben consapevoli che tutto è perfettibile".
Contrari Fratelli d'Italia e Alternativa, i deputati di Italia Viva si sono astenuti.
E' "un primo passo, un passo importante" anche per il vicepresidente del Csm David Ermini che parla di "una riforma sicuramente necessaria e urgente, non solo per segnare il cambio di passo rispetto al passato, ma soprattutto per dare compiutezza all'ampio percorso riformatore della giustizia avviato in questi anni".
Si attende ora il passaggio al Senato, dove è possibile che il governo decida di porre la fiducia sul testo.