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KIEV - L'offensiva russa si intensifica nel Sud dell'Ucraina diversi raid su Odessa, città portuale sul Mar Nero. Intanto, Zelensky avverte Mosca: "Gli ucraini non si arrenderanno mai". E poi ringrazia l'Italia per essersi schierata al fianco di Kiev.
Ieri sera il presidente ucraino ha anche comunicato che è salito a otto morti e circa 20 feriti il bilancio delle vittime dei raid missilistici russi della vigilia di Pasqua sulla città ucraina di Odessa. E ora incomberebbe anche la minaccia di un attacco chimico.
Mosca infatti sostiene che Kiev starebbe pianificando un'operazione provocatoria con l'uso di ammoniaca nel porto Yuzhny, per attribuirne la colpa alle forze russe e accusarle di aver preso di mira i civili. Secondo Kiev, invece, si tratta di una minaccia camuffata da avvertimento: sarebbe proprio Mosca dunque a voler sferrare un attacco chimico sul porto di Odessa, secondo il Kyiv Independent.
Intanto il segretario di Stato e il ministro della Difesa americani Antony Blinken e Lloyd Austin arriveranno oggi nella capitale ucraina, ha annunciato ieri il presidente ucraino.
Nessuna conferma però, al momento, da parte dell'amministrazione Usa.