CDV - "Si ripongano le armi, si inizi una tregua pasquale. Una tregua per arrivare alla pace attraverso un vero negoziato, disposti anche a qualche sacrificio per il bene della gente. Non per ricaricare le armi e riprendere a combattere: questo no. Infatti che vittoria sarà quella che pianterà una bandiera su un cumulo di macerie?”. Lo ha detto Papa Francesco, nel corso dell’Angelus della Domenica delle Palme, cheidendo una tregua pasquale nel conflitto in Ucriana.
“Nulla è impossibile a Dio”, ha aggiunto il Pontefice: “anche far cessare una guerra di cui non si vede la fine e che ogni giorno ci pone davanti agli occhi stragi efferate e atroci crudeltà compiute contro civili inermi”.
“Siamo nei giorni che precedono la Pasqua ma c’è la guerra perché si vuole vincere. Così però – ha commentato il Pontefice- si perde soltanto”.