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ROMA - I bombardamenti russi si sono concentrati nella regione del Donbass. E Mosca ha definito gli obiettivi da raggiungere seconda fase della guerra. Intanto, l'Ue continua a chiedere che siano istituiti corridoi umanitari per evacuare i civili da Mariupol. "Questo è il più grande genocidio in Europa dall'Olocausto", ha detto il sindaco di Mariupol, Vadym Boichenko.
Intanto, nel messaggio alla nazione di ieri sera, il presidente Zelensky ha dichiarato che i partner occidentali hanno finalmente iniziato a fornire a Kiev le armi di cui ha davvero bisogno. "Siamo stati ascoltati finalmente" e l'Ucraina sta ricevendo "esattamente quello che abbiamo chiesto", ha detto il presidente ucraino sottolineando che i commenti di un comandante russo sulla necessità di collegarsi con la Moldavia dimostrerebbero l'intenzione di Mosca di voler invadere altri Paesi.
Nel suo videomessaggio, il presidente ucraino ha fatto riferimento anche al Venerdì Santo che precede la Pasqua ortodossa. "Si conclude il Venerdì Santo, uno dei giorni più tristi dell'anno per i cristiani. Il giorno in cui la morte sembra aver vinto. Ma - ha detto - speriamo in una risurrezione. Crediamo nella vittoria della vita sulla morte. E preghiamo affinché la morte perda".
L'Onu nel frattempo ha ufficializzato nella notte la visita ufficiale di Antonio Guterres a Kiev. Il segretario generale - si legge in un comunicato - sarà nella capitale ucraina giovedì prossimo, 28 aprile, due giorni dopo l'incontro, già programmato per martedì a Mosca, con Vladimir Putin.