PUTIGNANO (BA) - Mercoledì 18 maggio 2022 alle ore 18.00, presso la sala conferenze della
Biblioteca Comunale sita in via Castello, 26 (2° piano) – Putignano (BA), sarà
presentato il progetto ‘È Peccato – proteggi il tuo pezzo di pianeta’. Si tratta di
un evento promosso da dall’associazione ‘Trullando’ in piena sinergia con
Anpit (Associazione Nazionale Per l’Industria e il Terziario) e in collaborazione
con i partner ‘Ambiente & Rifiuti s.r.l.s.’, ‘InPlay’ cooperativa sociale e ‘Lavori
dal Basso Aps’.
Alla conferenza stampa, moderata da Anita Gentile, parteciperanno Luciana Laera Sindaca di Putignano, Lorenzo Netti Sindaco di Sammichele di Bari, Gianni Mignozzi VicePresidente nazionale Anpit, Maurizio Verdolino Presidente Fondazione Carnevale di Putignano, Isa Romanazzi Assessore all’Ambiente Comune di Putignano, Antonio Spinelli Assessore all’Ambiente Comune di Sammichele di Bari, Maria Rosaria Mangiatordi di Navita s.r.l., Luciano Pallara di ‘Meridionale Servizi Ambientali’, Vito Laforgia di ‘Ambiente & Rifiuti’, Stefano Mastrangelo di ‘InPlay’, Giuseppe Mongelli di ‘Lavori dal Basso Aps’, Vito Sabatelli e Gianfranco Losito dell’Associazione ‘Trullando’.
‘È Peccato’ nasce dall’idea di porre in essere azioni sostenibili, partendo dai territori di Putignano e Sammichele di Bari, attraverso iniziative di promozione e valorizzazione culturale e turistica. Il progetto si basa su una sorta di ‘baratto sostenibile’, con l’obiettivo di stimolare la sensibilità ambientale in cambio di visibilità al fine di diffondere la ‘green reputation’ di ogni soggetto aderente, che sia ente, azienda o singolo cittadino.
Informare, sensibilizzare, coinvolgere e responsabilizzare verso le buone pratiche per limitare gli sprechi, la produzione di rifiuti e le emissioni di CO2 a beneficio del luogo vissuto quotidianamente. Molte le iniziative previste, tra cui eventi pubblici e attività didattiche.
In quest’ottica, il bene in disuso da sottrarre alla discarica ricopre un ruolo importante, non solo nel raggiungimento degli obiettivi sostenibili ma anche per creare solidi presupposti di crescita ed espansione sotto il profilo sociale.
‘È Peccato’ è un progetto virtuoso, ispirato agli stili di vita di un tempo dove nulla si buttava e tutto era riutilizzabile, che rivaluta gli antichi mestieri come percorsi d’integrazione e occupazione a vantaggio dei soggetti deboli - disabili, meno abbienti e stranieri - e dei giovani che sempre più spesso sono costretti a lasciare la propria terra.
Alla conferenza stampa, moderata da Anita Gentile, parteciperanno Luciana Laera Sindaca di Putignano, Lorenzo Netti Sindaco di Sammichele di Bari, Gianni Mignozzi VicePresidente nazionale Anpit, Maurizio Verdolino Presidente Fondazione Carnevale di Putignano, Isa Romanazzi Assessore all’Ambiente Comune di Putignano, Antonio Spinelli Assessore all’Ambiente Comune di Sammichele di Bari, Maria Rosaria Mangiatordi di Navita s.r.l., Luciano Pallara di ‘Meridionale Servizi Ambientali’, Vito Laforgia di ‘Ambiente & Rifiuti’, Stefano Mastrangelo di ‘InPlay’, Giuseppe Mongelli di ‘Lavori dal Basso Aps’, Vito Sabatelli e Gianfranco Losito dell’Associazione ‘Trullando’.
‘È Peccato’ nasce dall’idea di porre in essere azioni sostenibili, partendo dai territori di Putignano e Sammichele di Bari, attraverso iniziative di promozione e valorizzazione culturale e turistica. Il progetto si basa su una sorta di ‘baratto sostenibile’, con l’obiettivo di stimolare la sensibilità ambientale in cambio di visibilità al fine di diffondere la ‘green reputation’ di ogni soggetto aderente, che sia ente, azienda o singolo cittadino.
Informare, sensibilizzare, coinvolgere e responsabilizzare verso le buone pratiche per limitare gli sprechi, la produzione di rifiuti e le emissioni di CO2 a beneficio del luogo vissuto quotidianamente. Molte le iniziative previste, tra cui eventi pubblici e attività didattiche.
In quest’ottica, il bene in disuso da sottrarre alla discarica ricopre un ruolo importante, non solo nel raggiungimento degli obiettivi sostenibili ma anche per creare solidi presupposti di crescita ed espansione sotto il profilo sociale.
‘È Peccato’ è un progetto virtuoso, ispirato agli stili di vita di un tempo dove nulla si buttava e tutto era riutilizzabile, che rivaluta gli antichi mestieri come percorsi d’integrazione e occupazione a vantaggio dei soggetti deboli - disabili, meno abbienti e stranieri - e dei giovani che sempre più spesso sono costretti a lasciare la propria terra.