BARI - Sono stati circa 50 gli interventi di soccorso effettuati dai volontari delle Misericordie di Puglia che hanno gestito le operazione di safety durante la tre giorni di Festa per San Nicola a Bari. Una decina le ospedalizzazioni necessarie mentre tutti gli altri pazienti sono stati trattati all’interno dei Posti Medici Avanzati uno dell’ASL di Bari e l’altro della Federazione giallociano pugliese. All’opera sono stati 180 volontari delle Misericordie di Puglia assieme a 5 infermieri e 3 medici, oltre allo staff di Area Emergenza. Squadre appiedate e postazioni con ambulanze per assicurare, nel complesso, una cinquantina di punti di primo soccorso nei tre giorni di attività .
Uno sforzo importante realizzato in coordinamento con la Prefettura di Bari, Comune di Bari e Servizio di Emergenza Urgenza del 118. In particolare nella giornata dell’8 maggio, per la gestione dei soccorsi in occasione della parata delle Frecce Tricolori, un’unità di coordinamento è stata attiva presso il CCS della Prefettura di Bari. Nella tre giorni di intervento sono intervenuti volontari provenienti dalle sedi di Misericordia da quattro province di Puglia: in particolare da Andria, Barletta, Canosa, Corato, Molfetta, Bitonto, Bitritto, Monopoli, Brindisi, Palagiano, Castelluccio, Martina Franca. Le comunicazioni interne hanno avuto anche la preziosa collaborazione dell’ARI (Associazione Radioamatori) di Bari.
«Lavoriamo ogni giorno per prepararci ad attività come queste – ha spiegato Gianfranco Gilardi, Presidente della Federazione delle Misericordie di Puglia – e io non posso che esser grato ad ogni singolo volontario intervenuto oltre a tutti quelli che avrebbero voluto esserci ma che erano magari impegnati in altri servizi delle nostre Confraternite. Un sentito ringraziamento alle istituzioni ed alle sedi di quattro province che hanno aderito con entusiasmo a questo impegno di Federazione. Un test che ha mostrato il grande lavoro svolto in questi anni per creare una organizzazione snella e pronta ad esser sempre attiva sul campo con diverse specialistiche e con grande abnegazione».
«Coordinamento e formazione sono le basi di una attività che spesso può salvare la vita in contesti così complicati – spiega Domenico Lamanna, Responsabile di Area Emergenze della Federazione delle Misericordie di Puglia – a questo bisogna aggiungere la grande attenzione al parco mezzi ed alle nostre strutture operative. Non possiamo che esser soddisfatti di quanto fatto. Grazie a tutti».
«Lavoriamo ogni giorno per prepararci ad attività come queste – ha spiegato Gianfranco Gilardi, Presidente della Federazione delle Misericordie di Puglia – e io non posso che esser grato ad ogni singolo volontario intervenuto oltre a tutti quelli che avrebbero voluto esserci ma che erano magari impegnati in altri servizi delle nostre Confraternite. Un sentito ringraziamento alle istituzioni ed alle sedi di quattro province che hanno aderito con entusiasmo a questo impegno di Federazione. Un test che ha mostrato il grande lavoro svolto in questi anni per creare una organizzazione snella e pronta ad esser sempre attiva sul campo con diverse specialistiche e con grande abnegazione».
«Coordinamento e formazione sono le basi di una attività che spesso può salvare la vita in contesti così complicati – spiega Domenico Lamanna, Responsabile di Area Emergenze della Federazione delle Misericordie di Puglia – a questo bisogna aggiungere la grande attenzione al parco mezzi ed alle nostre strutture operative. Non possiamo che esser soddisfatti di quanto fatto. Grazie a tutti».