BARI - “Condivido totalmente la denuncia di Confartigianato Bari. Lo stato di degrado nel quale versa la Fiera del Levante è una vergogna per il capoluogo e per l’intera Puglia. Appena un mese fa ho sollecitato il presidente della Regione e il sindaco di Bari sulla necessità di farci sapere quale strategia abbiano in mente per il futuro del quartiere fieristico. Il loro silenzio assordante non promette nulla di buono. Non dimentichiamo, infatti, che la Regione ha speso in Fiera nello scorso anno 8 milioni di euro. Lo ha fatto evidentemente in maniera infruttuosa e improduttiva, se i risultati sono quelli che chiunque può vedere con i propri occhi. Tra padiglioni pericolanti e rifiuti di ogni genere, in uno stato di abbandono a dir poco scandaloso. Ci sono probabilmente troppi mercanti in Fiera, troppo spreco di denaro pubblico e nessun criterio di trasparenza, efficienza e modernità . Il Covid non può essere più l’alibi perfetto, il rifugio di tutti i peccatori. A quattro mesi dall’appuntamento più prestigioso, la Campionaria di settembre, occorre invertire rapidamente la rotta e restituire decoro e dignità a quello che potrebbe essere uno straordinario biglietto da visita per il nostro territorio. Il sindaco, mentre se ne va in giro a dare lezioni, chi sa quali poi …, nelle scuole di formazione politica, trovi anche il tempo di sanare questa autentica vergogna”. Così in una nota il capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Puglia.
BARI - “Condivido totalmente la denuncia di Confartigianato Bari. Lo stato di degrado nel quale versa la Fiera del Levante è una vergogna per il capoluogo e per l’intera Puglia. Appena un mese fa ho sollecitato il presidente della Regione e il sindaco di Bari sulla necessità di farci sapere quale strategia abbiano in mente per il futuro del quartiere fieristico. Il loro silenzio assordante non promette nulla di buono. Non dimentichiamo, infatti, che la Regione ha speso in Fiera nello scorso anno 8 milioni di euro. Lo ha fatto evidentemente in maniera infruttuosa e improduttiva, se i risultati sono quelli che chiunque può vedere con i propri occhi. Tra padiglioni pericolanti e rifiuti di ogni genere, in uno stato di abbandono a dir poco scandaloso. Ci sono probabilmente troppi mercanti in Fiera, troppo spreco di denaro pubblico e nessun criterio di trasparenza, efficienza e modernità . Il Covid non può essere più l’alibi perfetto, il rifugio di tutti i peccatori. A quattro mesi dall’appuntamento più prestigioso, la Campionaria di settembre, occorre invertire rapidamente la rotta e restituire decoro e dignità a quello che potrebbe essere uno straordinario biglietto da visita per il nostro territorio. Il sindaco, mentre se ne va in giro a dare lezioni, chi sa quali poi …, nelle scuole di formazione politica, trovi anche il tempo di sanare questa autentica vergogna”. Così in una nota il capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Puglia.