Forti esplosioni a Kharkiv, proseguono combattimenti ad Est

(Drop of light/Shutterstock)
Forti esplosioni si sono sentite questo pomeriggio a Kharkiv, nell'Ucraina orientale: a riportarlo Channel 24. L'allarme in città è scattato alle 12:32 ora locale (13:32 in Italia) e subito dopo ci sono state esplosioni.

Allo stesso tempo, a partire dalle 12:45 ora locale (11:45 in Italia) le sirene antiaeree hanno suonato nelle città di Poltava, Dnipro, Zaporizhzhia, Lugansk, Cherkasy, Kropyvnytskyi, nonché nella regione di Kiev e nella stessa capitale. Il presidente ucraino Voldymyr Zelensky si è recato nella regione di Kharkiv dove ha visitato i posti delle truppe e ispezionato le infrastrutture distrutte nell'area. A riferirlo l'Ukrainska Pravda. Secondo le autorità locali, 2.229 case sono state distrutte. Il 31 per cento della regione è occupato, il 5 per cento è stato liberato dagli invasori russi. Zelensky ha distribuito premi e regali ai militari.

La città di Kramatorsk è senza elettricità, a causa degli scontri che hanno interrotto una linea dell'alta tensione. Lo ha riferito il sindaco Alexander Goncharenko, citato da Unian. "A causa dei combattimenti, una linea elettrica ad alta tensione è stata interrotta. Kramatorsk e tutte le città vicine sono senza luce", ha spiegato il sindaco. La città di Avdiivka, nella regione di Donetsk, è priva di acqua, elettricità e gas. intanto la Turchia torna a farsi avanti nel ruolo di mediatore.