BARI – “Il riconoscimento del Consorzio per la tutela della Mozzarella di Gioia del Colle DOP, avvenuto attraverso il decreto del Ministero delle Politiche agricole, approda in Gazzetta Ufficiale. Dopo l’iscrizione nel registro delle denominazioni di origine e indicazioni geografiche dell’Unione europea, la 311esima per l’Italia, e un complesso iter sia nelle procedure nazionali che in quelle comunitarie, che ho seguito dando il mio contributo per il superamento di alcune difficoltà , si può finalmente avviare la valorizzazione di un prodotto d’eccellenza dell’agroalimentare pugliese. Il riconoscimento avrà durata triennale”. Lo dichiara il deputato Giuseppe L’Abbate, esponente M5S in commissione Agricoltura.
“Ai promotori vanno i miei auguri - prosegue -. Ora rimbocchiamoci le maniche affinché la DOP non venga pensata come un punto di arrivo quanto piuttosto come un primo passo verso una valorizzazione e una tutela oltre i confini di un prodotto tipico del territorio pugliese. Sarà fondamentale, infatti, una sua promozione adeguata che conferisca quel valore aggiunto in grado di gratificare sia le attività zootecniche sia i caseifici e le imprese casearie”.
“Solo così potremo garantire un reddito maggiore alla filiera zootecnica che sta affrontando un periodo di forte crisi, per gli ingenti aumenti dei costi di produzione, e che necessita di una misura in grado di garantire la liquidità economica per superare le difficoltà , su cui stiamo lavorando” conclude.
“Ai promotori vanno i miei auguri - prosegue -. Ora rimbocchiamoci le maniche affinché la DOP non venga pensata come un punto di arrivo quanto piuttosto come un primo passo verso una valorizzazione e una tutela oltre i confini di un prodotto tipico del territorio pugliese. Sarà fondamentale, infatti, una sua promozione adeguata che conferisca quel valore aggiunto in grado di gratificare sia le attività zootecniche sia i caseifici e le imprese casearie”.
“Solo così potremo garantire un reddito maggiore alla filiera zootecnica che sta affrontando un periodo di forte crisi, per gli ingenti aumenti dei costi di produzione, e che necessita di una misura in grado di garantire la liquidità economica per superare le difficoltà , su cui stiamo lavorando” conclude.