S'intitola 'Quella dannata felicità, edito da Algra Editore, il primo romanzo di Simone Lemmo che, dopo la poesia, si misura con la prosa.
Il romanzo racconta la storia di Tommaso, uno studente universitario che non ha mai avuto una relazione, ed è alla continua ricerca della felicità. La sua vita, però, cambia all’improvviso durante una notte in spiaggia trascorsa con alcuni amici.
Chi è l'autore: Simone Lemmo si è diplomato al liceo classico “Mario Cutelli” e oggi studia Lettere Moderne all’Università degli studi di Catania. Nel 2016 ha fondato Radio Cutelli, la realtà che lo ha fatto avvicinare al mondo della radio. È speaker di Radio Zammù e, attualmente, in onda su Radio Amore con la trasmissione “Buongiorno con Amore”. Nel 2015 ha pubblicato la raccolta poetica Cammino su di me (Prova d’autore).
'Quella dannata felicità ' è il tuo primo romanzo. Che emozioni stai provando?
Le emozioni sono indescrivibili. Sto vivendo un periodo particolarmente bello, sereno e ricco di incontri. Questo libro mi sta riempiendo di soddisfazioni e io sarò grato sempre. È nato per caso, probabilmente in un momento in cui sentivo il bisogno e la necessità di mettere nero su bianco determinati pensieri e parole. Custodirò dentro di me ogni sfumatura e ogni emozione legata a questa avventura. È un nuovo punto di arrivo ma, come sempre nella vita, un nuovo punto di partenza.
Raccontaci di Tommaso, il protagonista del romanzo. Cosa cambia nella sua vita?
Tommaso è un studente universitario che nella vita non ha ricevuto regali da niente e nessuno. È spesso stato vittima di bullismo, emarginazione, e ha trovato nei libri il suo grande rifugio. Cresce in fretta, un po' costretto dalle circostante della vita. Fa i conti con sé stesso, con la sua interiorità e la sua identità. La sua vita cambia, come quella di tutti gli altri personaggi, durante la notte di San Lorenzo. Capisce cosa significa vivere rapporti che si incrinano, scopre il dolore di una perdita, da un nuovo valore all'amore, anche a quello che pensa essere il più distante possibile dalla sua immagine. Tutti nella storia sono soggetti ad una crisi, ad un cambiamento che li porta a lottare per cercare di conquistare "Quella Dannata Felicità".
Qual è il messaggio chiave di questo racconto?
Ho imparato a mie spese che la vita non è fatta di cose solo bianche o nere: esistono infinite sfumature. Dobbiamo imparare a fare pace con i nostri dolori, a convivere con la sofferenza e a capire che i treni passano una volta sola. Con questa storia spero che ognuno possa davvero imparare a credere in se stesso, ad avere il coraggio di amarsi e accettarsi, guardarsi allo specchio la mattina e riconoscersi. Non dobbiamo avere paura di essere noi stessi: è il più grande gesto d'amore che si possa compiere.
Tu e la scrittura: come scocca la scintilla?La scintilla scocca per caso. Io da piccolino non ero un amante della scrittura e non ero nemmeno un accanito lettore. Poi tutto è cambiato! La mia vita è stata segnata da incontri importanti. Alle scuole elementari e medie ho avuto la fortuna di avere due insegnanti di lettere che mi hanno trasformato, mi hanno trasmesso il loro amore per questa disciplina. Per gioco, e per costrizione, ho cominciato a leggere e scrivere tanto. Oggi scrivo in qualsiasi momento della giornata e non so più dove mettere i libri (ho terminato lo spazio!).
Studente, scrittore e speaker radiofonico. Come nasce la tua passione per la radio?
La radio arriva nella mia vita come un fulmine a ciel sereno. Ho cominciato dal teatro, un mondo che mi ha sempre affascinato. Ho studiato in una scuola di recitazione per ben 13 anni, fino a quando non ho capito che il mio desiderio era un altro. Ho scoperto il grande amore per la televisione e il mondo della conduzione. Ho studiato e ho cominciato a realizzare alcuni programmi per le TV regionali. All'improvviso, in un pomeriggio d'estate, parlo con un'amica e le dico "Creiamo una radio del liceo?". È andata proprio così! Ho messo su "Radio Cutelli" e poi ho cominciato a fare la radio in maniera sempre più professionale. Oggi è il mio lavoro e la alterno alla conduzione televisiva.
In cosa consiste il tuo programma 'Buongiorno con amore'?
"Buongiorno Con Amore" è l'ultima mia creatura. È una trasmissione prodotta da PrimaMusica Multimedia Project e in onda in Sicilia e Calabria sulle frequenze di Radio Amore. Ogni mattina dalle 9.30 alle 12.00 si alternano tantissimi momenti. La prerogativa di questa mia creatura è parlare a tutti, almeno tentare di farlo. La trasmissione vuole essere transgenerazionale, per le "famiglie" come ha detto qualcuno.
Ogni giorno ci sono circa quattro ospiti, noti e non, che appartengo a mondi diversi: cinema, cultura, musica, giornalismo, sport, scrittura, ecc. Ad oggi abbiamo superato le 150 puntate e i 600 ospiti. Ho avuto il privilegio di incontrare tutti i protagonisti del Festival di Sanremo, abbiamo informato sulla pandemia grazie ad illustri medici ed esperti, abbiamo fatto chiarezza sui drammi politici e bellici in Ucraina grazia ad illustri inviati sul territorio, abbiamo celebrato le carriere dei grandi del nostro paese negli ambiti più diversi, incontrando così quanti hanno contribuito a rendere bella la nostra storia da ogni punto di vista. Tutti mi hanno lasciato qualcosa , mi hanno offerto nuovi punti di vista della vita e delle cose. Cerco sempre di fare emergere le persone e non raccontare solo i personaggi. Come amo ripetere quotidianamente: c'è sempre qualcosa che ci riguarda nella vita degli altri. Gli altri siamo noi.