MALE' - Sarà costruita vicino alla capitale Malé e potrà ospitare 20mila persone. In centinaia dovranno infatti abbandonare le loro abitazioni a causa dell'innalzamento del livello dei mari. Le prime case saranno inaugurate entro la fine di giugno.
L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra il Governo delle Maldive e l’azienda di sviluppo immobiliare olandese Dutch Docklands.
La nuova città galleggiante sorgerà in una laguna grande circa 2 chilometri quadrati e ospiterà migliaia di edifici costruiti su una serie di isole galleggianti, tra cui case, ristoranti, negozi, scuole e hotel. Gli edifici saranno dotati di energia elettrica ricavata da impianti fotovoltaici e avranno sistemi di aria condizionata ad acqua marina, che sfruttano l’acqua pompata da grandi profondità per rinfrescare gli ambienti.
Sulle isole, separate da vari canali, sarà possibile spostarsi a piedi, in bicicletta o con scooter elettrici. Gli edifici galleggianti verranno costruiti in un cantiere della zona e poi verranno trascinati nella laguna, dove saranno collegati a una piattaforma di cemento fissata al fondale marino.