BARI - Su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso, la giunta comunale ha approvato oggi il progetto definitivo per la riqualificazione e la pedonalizzazione del lungomare antistante il porto di Santo Spirito.
Il progetto, redatto dal raggruppamento di professionisti dello studio MBM Arquitectes s.l.p. di Barcellona, guidato dall’architetto Oriol Bohigas, e dallo studio Finepro di Alberobello, prevede il rifacimento complessivo delle pavimentazioni e dell’impianto d’illuminazione pubblica e la disposizione di nuovo arredo urbano. L’intervento, dell’importo complessivo di 4 milioni e 500mila euro, rientra nella strategia più ampia dell’amministrazione comunale di riqualificazione di tutta la costa cittadina.
“Con l’approvazione del progetto definitivo, facciamo un ulteriore passo avanti dando inizio alla progettazione esecutiva, a cui seguirà l’indizione della gara d’appalto prevista entro la fine dell’anno - commenta Giuseppe Galasso -. Il 2023 sarà l’anno della cantierizzazione di questo importante lavoro, atteso da anni, che ridisegnerà e riqualificherà uno spazio pubblico tra i più importanti del Municipio V, valorizzando uno dei tratti più caratteristici del lungomare nord per offrirlo alla fruizione di tutti i cittadini, residenti e turisti. Si tratta di una proposta di intervento davvero rivoluzionaria in molti dettagli operativi, che ha recepito diverse segnalazioni fatte dai residenti e dai commercianti e che renderà più bello, più verde e più funzionale lo spazio antistante il porticciolo. Un passo alla volta stiamo provando a ridisegnare i 42 km di costa barese offrendo una prospettiva nuova di sviluppo per il paesaggio e per le attività che lo vivono e lo animano e contribuendo così al rilancio dell’economia dei quartieri e al miglioramento della qualità della vita di questi luoghi”.
Il progetto ha l’obiettivo di migliorare l’attuale assetto urbano dell’area, segnato dalla carenza di spazi pedonali continui e protetti, dalla forte presenza di traffico veicolare e automobili in sosta, dalla carenza di arredo urbano e alberature e dalla vetustà degli impianti tecnologici esistenti. Mira, pertanto, a chiudere il lungomare al traffico veicolare che sarà intercettato dalla viabilità esterna al centro storico, anche attraverso un sistema di spazi legati alla sosta delle auto, ad ovest e ad est del porto, con una capienza maggiore rispetto alla capacità di parcheggio attuale.
La pedonalizzazione interesserà il tratto che va dalla rotatoria che regola il traffico nell’intersezione tra Corso Umberto I e il lungomare Cristoforo Colombo fino all’incrocio di quest’ultimo con traversa Udine e via Marconi. Questo tratto sarà pavimentato in quota con gli attuali marciapiedi, al fine di ottenere una superficie continua e complanare che dai fabbricati sul lungomare si estenderà fino alla balaustra di protezione a ridosso del litorale. Con l’intervento sarà rimossa gran parte della pavimentazione in asfalto e sostituita da una nuova in masselli, in grado di distinguere le aree carrabili da quelle pedonali grazie alla differenza di colorazione. Inoltre, saranno realizzate e attrezzate delle aree per la sosta, opportunamente ombreggiate, superfici pedonali per il passeggio, spazi di pertinenza di attività commerciali, una pista ciclabile bidirezionale in sede propria (lunga 500 metri e progettata con materiali ecocompatibili e a basso impatto ambientale), spazi carrabili distinti e separati dai restanti spazi funzionali.
Sul lato mare sarà valorizzata la rotonda esistente con nuove sedute, alberature e corpi illuminanti adeguati alla fruizione dell’area. Il progetto, nel complesso, prevede l’installazione di circa 40 nuovi corpi illuminanti per le aree pedonali e altri 30 lungo l’asse viario.
La riqualificazione del lungomare rappresenta anche un’occasione per incentivare le economie e lo sviluppo locale grazie alla risistemazione delle aree antistanti gli edifici e i locali commerciali presenti, oltre che al ridisegno degli elementi che oggi accolgono il mercato del pesce.
Di seguito gli interventi previsti dal progetto:
· 16.000 mq di spazi pedonali pavimentati (con la rimozione di 12.000 mq di asfalto); · 80 nuovi alberi, della specie tamerici; · nuova viabilità e spazi carrabili distinti e separati dai restanti spazi funzionali; · sistema di canalizzazione per il deflusso delle acque meteoriche; · nuovi impianti tecnologici a basso consumo; · aree per la sosta; · spazi di pertinenza delle attività commerciali; · pista ciclabile bidirezionale in sede propria; · nuovo arredo urbano di design: panchine, cestini portarifiuti, rastrelliere portabici, dissuasori, circa 70 pali di pubblica illuminazione.
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