PUTIGNANO (BA) - Un prologo con l’inaugurazione di ben 11 gigantesche sculture in cartapesta che renderanno scenografico, per tutta l’estate, il centro di Putignano ed una chiusura di kermesse curata da ROY PACI.
Dal 24 giugno e fino al 3 luglio 2022 Putignano si prepara a vivere l’evento “cArte e Maschere – Il carnevale si racconta d’estate” che consentirà alla comunità cittadina, ai visitatori e ai turisti di immergersi da protagonisti nello spirito carnevalesco in omaggio al suo antico carnevale, e invitando gli ospiti a tornare nel prossimo inverno per la 629^ edizione del carnevale che si svolgerà nella sua veste tradizionale.
Il programma dettagliato dell’evento estivo è stato presentato ufficialmente questa mattina presso il Museo Civico Guglielmo Romanazzi Carducci, nel cuore del borgo antico putignanese; luogo scelto non a caso visto che la kermesse, oltre ad animare la città e rendere omaggio al suo carnevale, intende proseguire quel racconto volto a valorizzare e promuovere il territorio e le sue bellezze monumentali e artistiche. Lo farà con cArte e Maschere, e quindi con eventi culturali e di intrattenimento e con imponenti sculture in cartapesta, alte dai 5 ai 12 metri, realizzate dagli artisti putignanesi, che resteranno in esposizione per tutta l’estate. Si punta all’intrattenimento quindi, ma anche alla costruzione di un ecomuseo in grado di attrarre visitatori da giugno a settembre, come già fatto nell’estate 2021 con “Racconti di Carta”.
Alla conferenza stampa di presentazione del programma di cArte e Maschere ha fatto gli onori di casa il Presidente della Fondazione Carnevale di Putignano, Maurizio Verdolino, che ha evidenziato: “Dopo due anni di pandemia in cui abbiamo comunque provato a mantenere viva l’attività dell’ente e a promuovere continuamente la nostra città e l’evento che la rappresenta in Italia, e non solo, finalmente si torna nelle strade della nostra ridente e bella cittadina. Lo facciamo con un’edizione inedita, con un evento che prendendo spunto dalla nostra festa identitaria, che tornerà nella sua veste tradizionale dal 05 al 21 febbraio 2023, vuole comunque mettere in mostra la ricca vivacità artistica e culturale della nostra comunità. Per questo voglio ringraziare, prima di tutto il cda della Fondazione Carnevale di Putignano nelle persone del vice presidente Mary Adone e del Consigliere Damiano Andresini, tutte le associazioni, a partire dai maestri cartapestai, i collaboratori della fondazione, gli artisti, gli ospiti dei carnevali di Italia, i fornitori e tutti i consulenti che con un grande lavoro di squadra ci hanno aiutato a costruire questo progetto. L’ultimo ringraziamento all’amministrazione comunale, alla Regione Puglia e al MIBACT che credono in noi e riconoscono il nostro lavoro continuando ad essere al nostro fianco. Vi invitiamo a far festa con noi nella convinzione che: Chi ride vive di più!”
Per il Comune di Putignano è intervenuta l’Assessora alla cultura Rossana Delfine che ha spiegato: “Orfani anche quest'anno del calore e dei colori della manifestazione invernale, sono certa che la bellezza della cartapesta itinerante nella nostra cittadina non mancherà di incantare i visitatori tutto il periodo estivo. È un’importante opportunità per Putignano poter offrire la sua arte più bella per un periodo così lungo. I ringraziamenti vanno, quindi, al lavoro svolto dalla Fondazione Carnevale di Putignano, agli artisti della cartapesta e a tutti coloro i quali stanno contribuendo a regalare "un ponte di coriandoli" che ci porterà alla manifestazione invernale, nel 2023, con il ritorno dei giganti in cartapesta”.
A coordinare la programmazione dell’evento è stato il Consulente artistico incaricato dalla Fondazione Carnevale, Roberto Ricco, che ha illustrato i vari punti del programma e spiegato: “Abbiamo lavorato per riuscire a trasmettere ai visitatori la sensazione di meraviglia e fiato sospeso quando si troveranno davanti alle grandi sculture in cartapesta, come avviene nelle sfilate di carnevale. Allo stesso tempo le sculture dialogheranno con spettacoli adatti a famiglie, bambini e a chiunque abbia voglia di vivere lo spirito del carnevale. Il gran finale è affidato a un musicista abituato alle sfide, Roy Paci, che guiderà sei street band per le strade cittadine per poi riunirle in un sorprendente concerto finale all’ombra di una Sirena in cartapesta”.
Esattamente fra una settimana a Putignano tornerà quindi lo spirito più autentico del carnevale, quello che da secoli caratterizza questa comunità e che contagia i suoi ospiti.
Oltre alle sculture in cartapesta, interattive e animate, in particolare nelle serate di sabato 25 giugno (Le grandi sculture raccontano) e sabato 2 luglio (Le grandi sculture cantano), il programma prevede anche varie iniziative nel Villaggio di Farinella: piazza Moro per l’occasione ospiterà laboratori artistici, clowneria e animazione per bambini.
Durante la kermesse, avrà luogo, inoltre, il raduno delle maschere italiane. Putignano tornerà quindi capitale del carnevale italiano e dei suoi appassionati: il 25 giugno con un Convegno sul tema “Maschere e Carnevale”, ed il giorno dopo, il 26 giugno, con il raduno di maschere e gruppi mascherati che saranno coinvolti in un raduno inedito, giochi e flash mob. L’iniziativa si realizza con la collaborazione del Centro di Coordinamento delle Maschere Italiane e Work in Progress APS.
Confermate, inoltre, le mostre dedicate alla cartapesta e al carnevale che intendono porre le basi per il museo permanente del carnevale di Putignano. In programma ci sono le mostre “Farinella, la maschera di Putignano” nel chiostro del Comune e l’esposizione dal titolo “Miniature e …oltre” presso il Museo Romanazzi Carducci. Il Museo Civico per l’occasione ospiterà anche altre due esposizioni: Pitture e sculture di arte contemporanea degli artisti del gruppo A.I.F e “Follia in Minore” dell’Associazione ARTES curata dalla storica dell’arte Sara De Carlo.
Il gran finale di cArte e Maschere sarà affidato a ROY PACI. Domenica 3 luglio, dalle ore 19.30, il cantante, trombettista e compositore italiano guiderà “Banda mistica”, una parata di sei bande che sfilerà per le vie del centro per poi terminare la performance con un flash mob finale in largo Porta Nuova.
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