Ucraina: i russi avanzano a Severodonetsk

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KIEV - I russi avanzano a Severodonetsk, dove le forze ucraine sono state spinte alla periferia della città a causa dei bombardamenti. La Turchia preme per un accordo con Mosca sullo sblocco del grano dai porti ucraini ma Kiev mantiene le distanze.
 
Kiev sostiene che l'avanzata nella zona è stata, comunque, frenata. "Nella direzione di Severodonetsk l'esercito di Kiev sta frenando all'assalto delle truppe russe, i combattimenti continuano. Anche il tentativo di prendere il controllo delle vicine città di Toshkivka e Ustinivka è stato respinto": lo riporta nel suo rapporto operativo della mattina lo Stato maggiore delle forze armate ucraine.

"Nessuno si arrenderà a Severodonetsk. I russi vogliono catturare la città entro il 10 giugno. Si stanno svolgendo feroci battaglie, i nostri difensori stanno combattendo per ogni centimetro della città", ha dichiarato il capo militare regionale del Lugansk Sergiy Gaidai, citato dal Guardian.

"I russi non controllano la strada Lysychansk-Bakhmut, ma sparano pesantemente. Noi non usiamo questa strada, è troppo pericolosa. Le truppe russe progettano nuovamente di attraversare il fiume Seversky Donets per creare una testa di ponte per l'offensiva", ha continuato.

Nel 105mo giorno di guerra, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky fa il punto sul conflitto che definisce "su larga scala" in un discorso in cui indica Severodonetsk come "l'epicentro dello scontro nel Donbass. Questa è una battaglia molto feroce, molto difficile - dice - . Probabilmente una delle più difficili di questa guerra. Per molti aspetti, il destino del Donbass viene deciso lì".