BARI - “Cinque milioni di euro sono le risorse che verranno distribuite tra le Regioni perché possa essere data una decisa spinta alla ricerca e alla cura della fibromialgia”. Michele Mazzarano, Consigliere regionale del Partito Democratico accoglie con favore l’approvazione da parte della Conferenza Stato-Regioni del provvedimento, previsto nel maxiemendamento in Finanziaria, sulle risorse da distribuire tra le Regioni per lo studio e la cura della fibromialgia.
“Parliamo di una malattia invalidante, dolorosa, che richiede cure onerose, interessa per lo più la popolazione femminile, e non è ancora riconosciuta nella giusta misura. Una malattia peraltro che sembra essere legata agli alti livelli di inquinamento; per questo, soprattutto per noi che viviamo le serie problematiche ambientali del tarantino, è ancora più importante che sia oggetto di interesse e studio”.
Mazzarano, che si è più volte mostrato sensibile al tema, prosegue così: “Nel 2016 ho presentato una mozione, approvata all’unanimità dal Consiglio regionale, finalizzata ad inserire la fibromialgia nel procedimento di aggiornamento dei Lea. Circa un anno fa, con l’allora assessore regionale alla Sanità, Pierluigi Lopalco, abbiamo avviato sul territorio un proficuo confronto sull’argomento”.
“La buona notizia di questi giorni - conclude la nota - è un ottimo punto dal quale ripartire per lavorare sul territorio a stretto contatto con le Asl, e per andare incontro ai bisogni di utenti per molto tempo sottovalutati. Ne parleremo giovedì 7 luglio, a Taranto, in piazza Marconi, con l’agorà democratica sul tema, alla quale prenderà parte anche la senatrice Paola Boldrini, prima firmataria del disegno di legge che mira ad inserire la patologia nei Livelli Essenziali di Assistenza”.