BRINDISI - Da qualche giorno Brindisi vanta un altro centenario, si tratta del comandante di Marina Vincenzo Cafaro, molto conosciuto al rione Casale, festeggiato dai figli Sandro e Rita, dalla nuora Paola e dai nipoti Giovanni, Chiara, Paola e Laura, oltre che dall’amministrazione comunale di Brindisi, rappresentata dall’Assessore alle Attività Produttive Massimo Vitali.
Cafaro è nato a Muro Leccese il 30 maggio 1922. Arruolato volontario nel CEMM in qualità di allievo cannoniere nel 1941. Imbarcato su nave Maestrale dal 14 giugno ’41 al 8 settembre ’43. Internato in Germania dal 9 settembre ’43 all’ 11 settembre ’45. Insignito con il distintivo d’onore “patrioti volontari della libertà” nel 1979 con la seguente motivazione “Il Tenente di Vascello (CEMM) s.p. Vincenzo Cafaro, essendo stato deportato nei lager ed avendo rifiutato la liberazione per non servire l’invasore tedesco e la repubblica sociale durante la resistenza, è stato autorizzato a fregiarsi, ai sensi della legge 1 dicembre 1977 n.907, del distintivo d’onore per il Patrioti Volontari della Libertà, istituito con decreto luogotenenziale 3.5.1945 n.350”.
Cafaro è nato a Muro Leccese il 30 maggio 1922. Arruolato volontario nel CEMM in qualità di allievo cannoniere nel 1941. Imbarcato su nave Maestrale dal 14 giugno ’41 al 8 settembre ’43. Internato in Germania dal 9 settembre ’43 all’ 11 settembre ’45. Insignito con il distintivo d’onore “patrioti volontari della libertà” nel 1979 con la seguente motivazione “Il Tenente di Vascello (CEMM) s.p. Vincenzo Cafaro, essendo stato deportato nei lager ed avendo rifiutato la liberazione per non servire l’invasore tedesco e la repubblica sociale durante la resistenza, è stato autorizzato a fregiarsi, ai sensi della legge 1 dicembre 1977 n.907, del distintivo d’onore per il Patrioti Volontari della Libertà, istituito con decreto luogotenenziale 3.5.1945 n.350”.