BARI - “Ci risiamo. La Puglia va a fuoco. Come tutte le estati. Quello che è accaduto nella Baia delle Zagare rischia di essere l’anteprima di una stagione che si annuncia rovente sotto molti punti di vista. In tutto il 2021 sono stati ben 25mila i roghi nella nostra regione, e preoccupa non poco sapere che il 60 per cento di essi è di natura dolosa. Non solo l’incuria di chi non diserba i terreni o un clima impazzito, dunque, sono alla base di questa emergenza. I piani, i decreti, le campagne di sensibilizzazione evidentemente non sono sufficienti quando criminali senza scrupoli hanno la precisa coscienza e la volontà di compiere azioni delittuose. La discesa in campo della Direzione distrettuale antimafia, che sta seguendo con attenzione le indagini del Vigili del Fuoco sull’incendio del Gargano, è un chiaro segnale. Il presidente Emiliano non si limiti a monitorare la situazione, ma in sede di Conferenza Stato-Regioni si faccia paladino di una reale soluzione a un problema che impatta pesantemente sull’ambiente, sul turismo e sull’economia del territorio. Serve con urgenza un incremento di uomini e mezzi, ma non escludo che in determinati comportamenti, se ispirati dalle mafie, si possano e si debbano configurare in aggiunta anche altre ipotesi di reato”. Lo dichiara Davide Bellomo, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Puglia.
BARI - “Ci risiamo. La Puglia va a fuoco. Come tutte le estati. Quello che è accaduto nella Baia delle Zagare rischia di essere l’anteprima di una stagione che si annuncia rovente sotto molti punti di vista. In tutto il 2021 sono stati ben 25mila i roghi nella nostra regione, e preoccupa non poco sapere che il 60 per cento di essi è di natura dolosa. Non solo l’incuria di chi non diserba i terreni o un clima impazzito, dunque, sono alla base di questa emergenza. I piani, i decreti, le campagne di sensibilizzazione evidentemente non sono sufficienti quando criminali senza scrupoli hanno la precisa coscienza e la volontà di compiere azioni delittuose. La discesa in campo della Direzione distrettuale antimafia, che sta seguendo con attenzione le indagini del Vigili del Fuoco sull’incendio del Gargano, è un chiaro segnale. Il presidente Emiliano non si limiti a monitorare la situazione, ma in sede di Conferenza Stato-Regioni si faccia paladino di una reale soluzione a un problema che impatta pesantemente sull’ambiente, sul turismo e sull’economia del territorio. Serve con urgenza un incremento di uomini e mezzi, ma non escludo che in determinati comportamenti, se ispirati dalle mafie, si possano e si debbano configurare in aggiunta anche altre ipotesi di reato”. Lo dichiara Davide Bellomo, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Puglia.