MOSCA - L'ex presidente russo ha pubblicato un post su Telegram in cui parla dei "degenerati" che vogliono la fine del suo Paese. Intanto continuano gli intensi combattimenti a Severodonetsk tra le forze di Mosca e l'esercito ucraino.
Un funzionario locale ha detto che nella città la situazione cambia di ora in ora e che le forze di Kiev possono riconquistarla anche se i russi sono più numerosi.
"Il numero di bombardamenti su Severdonetsk e Lysychansk è aumentato di dieci volte. Nella regione di Lugansk ci sono molte città con una situazione paragonabile a quella di Mariupol: ora i russi stanno livellando Severdonetsk e Lysychansk": a dichiararlo il capo dell'amministrazione regionale, Sergey Gaidai, secondo quanto riporta il Guardian.
Le truppe russe hanno schierato armi pesanti, come i sistemi missilistici balistici tattici ipersonici a corto raggio Iskander-M, in territorio bielorusso lungo il confine con l'Ucraina: lo ha reso noto lo Stato maggiore di Kiev, secondo quanto riporta il Kyiv Independent. La Russia ha anche posizionato lungo il confine sistemi missilistici terra-aria e di artiglieria antiaerea a medio raggio Pantsir, sistemi missilistici S-400 e aerei operativi e tattici.
Il presidente ucraino Zelensky intanto afferma che non c'è nessun progresso a livello negoziale.
Il presidente ucraino Zelensky intanto afferma che non c'è nessun progresso a livello negoziale.