BARI - “Il nuovo ospedale di Andria è una priorità per l’assessorato alla Sanità e c’è la volontà politica di completare l’opera, reperendo i 150 milioni necessari. Si sta lavorando per assicurare nel più breve tempo possibile alla Asl/ Bt la certezza del finanziamento aggiuntivo, come mi ha assicurato l’assessore Rocco Palese nel corso di un colloquio telefonico avuto questo pomeriggio. Continuerò a seguire la situazione, anche per evitare che si ripeta quanto accaduto in passato, quando i soldi destinati al nuovo ospedale della Bat sono stati poi dirottati su altre province. Fare ora allarmismo serve solo a confondere i cittadini, mentre è indispensabile lavorare tutti per lo stesso obiettivo”. Lo dichiara la consigliera del M5S e delegata alle Politiche Culturali Grazia Di Bari.
“Vista l’importanza dell’opera dispiace - continua Di Bari - che in consiglio comunale ad Andria non sia passata la proposta dei consiglieri del M5S Michele e Vincenzo Coratella di istituire una commissione di verifica sull’andamento dei lavori, a causa della mancanza del numero legale per l’uscita di tre consiglieri di maggioranza e auspico che nel prossimo consiglio comunale venga approvato l'ordine del giorno. In attesa della realizzazione del nosocomio, continuerò a chiedere di potenziare il Bonomo: grazie alle battaglie in questi anni abbiamo ottenuto il ripristino del sesto piano, dove ora possiamo vantare un reparto di urologia che è tra le eccellenze pugliesi, e presto al terzo piano saranno attivati nuovi laboratori”.
“Vista l’importanza dell’opera dispiace - continua Di Bari - che in consiglio comunale ad Andria non sia passata la proposta dei consiglieri del M5S Michele e Vincenzo Coratella di istituire una commissione di verifica sull’andamento dei lavori, a causa della mancanza del numero legale per l’uscita di tre consiglieri di maggioranza e auspico che nel prossimo consiglio comunale venga approvato l'ordine del giorno. In attesa della realizzazione del nosocomio, continuerò a chiedere di potenziare il Bonomo: grazie alle battaglie in questi anni abbiamo ottenuto il ripristino del sesto piano, dove ora possiamo vantare un reparto di urologia che è tra le eccellenze pugliesi, e presto al terzo piano saranno attivati nuovi laboratori”.