Consorzi bonifica Puglia, Bellomo (Lega): se cartelle sono pazze qualcuno ha l’obbligo di rinsavire
BARI - “Se le cartelle sono pazze, qualcuno ha l’obbligo di rinsavire. Non si può assolutamente accettare che i Consorzi di bonifica di Puglia continuino a inviare ingiusti solleciti di pagamento a migliaia di aziende agricole a fronte di servizi che non sono stati mai erogati. Anzi, lo stato nel quale versa il territorio, aggravato dal problema della siccità, è un vero e proprio atto di accusa verso chi avrebbe dovuto fare e non ha fatto, ma ora addirittura pretende in maniera proditoria che vengano saldate cifre che ammontano a 160 milioni di euro, 130 dei quali da pagare alla Regione. Un’autentica scure per le imprese del settore che rischiano il fallimento, con pesanti conseguenze anche in termini occupazionali. Occorre immediatamente, come richiesto dalle associazioni di categoria, che le cartelle ritrovino un po’ di cervello, che non ci siano nuovi solleciti e che si proceda contestualmente a una sanatoria tombale che faccia da apripista alla creazione di un Consorzio unico regionale dove gli agricoltori, i principali soggetti interessati al funzionamento degli impianti, abbiano un ruolo attivo nella corretta e produttiva gestione. Il tempo è scaduto, commissariare non può significare vessare. E’ arrivato il momento di scrivere una pagina nuova per un comparto vitale per l’economia pugliese. Migliaia di famiglie attendono una risposta. La politica ha l’obbligo di restituire serenità a chi lavora”. Lo dichiara Davide Bellomo, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Puglia.
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