FROSINONE - Rimane un 'cold case' senza colpevoli l'omicidio Mollicone. La Corte d'Assise del Tribunale di Cassino ha assolto tutti gli imputati nel processo per l'omicidio della diciottenne, avvenuto nel giugno 2001 in provincia di Frosinone.
Si trattava di Marco Mottola e dei suoi genitori Annamaria e Franco Mottola, all'epoca maresciallo dei carabinieri, e di altri due militari. I primi tre erano accusati di concorso in omicidio volontario, un militare doveva rispondere di concorso esterno e l'altro di favoreggiamento.
Alla lettura della sentenza, le cui motivazioni verranno rese note tra 90 giorni, gli imputati hanno abbracciato i loro legali mentre i familiari e gli amici della ragazza hanno urlato 'Vergogna'. A causa della tensione, sono dovuti intervenire i carabinieri.
I fatti risalgono al giugno 2001, quando la ragazza scomparve e venne ritrovata morta dopo due giorni. Le motivazioni della sentenza verranno rese note tra 90 giorni. A distanza di più di vent'anni, il delitto rimane senza colpevoli.
Si trattava di Marco Mottola e dei suoi genitori Annamaria e Franco Mottola, all'epoca maresciallo dei carabinieri, e di altri due militari. I primi tre erano accusati di concorso in omicidio volontario, un militare doveva rispondere di concorso esterno e l'altro di favoreggiamento.
Alla lettura della sentenza, le cui motivazioni verranno rese note tra 90 giorni, gli imputati hanno abbracciato i loro legali mentre i familiari e gli amici della ragazza hanno urlato 'Vergogna'. A causa della tensione, sono dovuti intervenire i carabinieri.
I fatti risalgono al giugno 2001, quando la ragazza scomparve e venne ritrovata morta dopo due giorni. Le motivazioni della sentenza verranno rese note tra 90 giorni. A distanza di più di vent'anni, il delitto rimane senza colpevoli.
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