BARI - E' partito ieri da Bari il ciclo di incontri informativo-formativi territoriali organizzato da ANCI sui contenuti dell’Accordo quadro ANCI-CONAI 2022-24. Obiettivo dell’iniziativa trasferire ai Comuni le competenze acquisite dal CONAI, in materia di progettazione e sviluppo della raccolta differenziata.
L’Accordo Quadro ANCI-CONAI è lo strumento, previsto già dal Decreto Ronchi del 1997 e poi dal D.Lgs 152/06, attraverso il quale il Consorzio dei produttori di imballaggi garantisce ai Comuni italiani la copertura degli oneri sostenuti per fare le raccolte differenziate dei rifiuti di imballaggi. Nel corso del seminario sono state illustrate le novità dell’Accordo 2022-24, con un approfondimento dei principali aspetti degli Allegati Tecnici riguardanti la gestione dei rifiuti di imballaggio.
Presenti all’incontro: il presidente ANCI nazionale Antonio Decaro, il presidente CONAI Luca Ruini, il delegato ANCI energia e rifiuti Carlo Salvemini, il presidente ANCI Puglia Ettore Caroppo e la delegata ANCI Puglia all’ambiente Fiorenza Pascazio. Le relazioni tecniche sono state esposte dagli esperti: Antonello Antonicelli, Alberto Bellini e Franco Bonesso.
Il delegato ANCI ai rifiuti Carlo Salvemini che ha aperto i lavori dell’evento, ha dichiarato che: “Si avvia oggi questo percorso formativo sull’Accordo quadro ANCI-CONAI, un sistema virtuoso di cui dobbiamo andare orgogliosi, eccellenza assoluta a livello nazionale e a livello europeo, premessa importante per rafforzare il principio dell’economia circolare. Questo è l’esito di una politica avviata da anni sulla raccolta differenziata, che si è consolidata nel tempo e che ha visto sviluppare competenze e consapevolezza nel sistema dei Comuni e professionalità di rilievo all’interno del Consorzio dei produttori imballaggi. Dobbiamo superare alcuni ostacoli culturali per trasformare le eccellenze in sistema diffuso. Il commitment pubblico e la forte sinergia con il sistema del CONAI sono condizioni per poter assicurare risultati di assoluto valore laddove si persegue questo obiettivo.”
“Parte oggi il ciclo di seminari che attraverserà tutta l’Italia con altri 23 incontri tra amministratori locali, tecnici comunali ed esperti del CONAI. – ha detto Antonio Decaro, presidente ANCI nazionale - Un percorso informativo-formativo sulle opportunità dell’accordo tra ANCI e CONAI, un rapporto storico dove ognuna delle parti ha svolto bene il proprio ruolo, i Comuni attraverso la raccolta differenziata e il CONAI attraverso il recupero dei materiali. Abbiamo siglato un Accordo Quadro importante che ha avuto una lunga gestazione anche per le trattative tecnico politiche che lo hanno caratterizzato; vi sono grandi opportunità rispetto al conferimento e ai corrispettivi. Insieme al CONAI oggi facciamo formazione, informazione, diamo supporto nell'organizzazione della raccolta differenziata locale e facciamo una intensa attività di comunicazione. Da sottolineare anche l’attività di supporto fornita dal CONAI sui progetti a finanziamento PNRR. In Puglia, attraverso Ager, in collaborazione con la Regione, sono stati presentati oltre 120 progetti, per oltre 90 milioni di euro, che interessano una popolazione di circa 2,8 milioni di abitanti. Confidiamo che questa progettualità possa ottenere il finanziamento PNRR e consentire di trasformare le idee in opere pubbliche, sistemi e strumenti in grado di migliorare la raccolta differenziata e il servizio dei rifiuti nelle nostre comunità .”
“Una nuova, importante opportunità formativa nata dalla collaborazione tra CONAI e ANCI, che si rivela sempre più efficace. – ha dichiarato Luca Ruini, presidente CONAI. - È ormai ovvio quanto lo sviluppo delle competenze sia fondamentale per promuovere la nostra economia circolare e chiudere davvero il cerchio: anche per questo abbiamo dato vita a un ampio programma formativo, che aiuterà le amministrazioni locali a orientarsi sia in materia di Accordo Quadro sia nel contesto di una normativa in continua evoluzione. Nuovo esempio di quanto la collaborazione fra pubblico e privato si riveli essenziale per ottenere grandi risultati, nella condivisione non solo di risorse economiche ma anche di know-how.”
Per il presidente Anci Puglia Ettore Caroppo: “E importante questo ciclo formativo per il sistema dei Comuni poiché riviene da una sinergia consolidata nel tempo tra ANCI e CONAI e perché consente di trasferire alle amministrazioni comunali modelli organizzativi, competenze e tecnologie utili a migliorare la raccolta differenziata a livello locale dal punto di vista quantitativo e qualitativo. Fondamentale l’Accordo Quadro per il ruolo centrale dei Comuni nella gestione dei rifiuti. Importante proseguire con azioni mirate di sensibilizzazione nella nostra regione, per diffondere e consolidare nelle comunità una cultura tesa alla sostenibilità economico ambientale dei consumi e dei rifiuti.”
Fiorenza Pascazio, delegata ANCI Puglia all’ambiente, nel suo intervento ha sottolineato l’importanza dell’Accordo Quadro Anci-Conai e del programma formativo per il modello dell’economia circolare: “In un momento in cui purtroppo il costo della tari registra un continuo aumento, per via degli impianti finali di conferimento in discarica, diventa fondamentale gestire in modo corretto le filiere della raccolta differenziata ed i corrispettivi riconosciuti dai Consorzi. Per supportare e formare amministratori e personale dei Comuni, ANCI e CONAI insieme hanno organizzato una serie di incontri sul territorio nazionale, che partono proprio oggi da Bari. Un utile momento di informazione e formazione imprescindibile per tantissimi Comuni pugliesi”